Importante opportunità quella offerta dal Bonus assunzioni giovani fino a 35 anni. Quali sono i benefici connessi a questa particolare agevolazione
Entrare stabilmente nel mondo del lavoro non è semplice e può rappresentare, in particolar modo per chi è alla prima esperienza, una vera e propria impresa.
Per tale ragione, allo scopo di incentivare le assunzioni di under 35, è stato ideato il Bonus assunzioni giovani 2023, una speciale agevolazione rivolta in particolar modo alle imprese e ai datori di lavoro; ma che comporta benefici per i giovani, incentivando la loro assunzione anche perché il bonus in questione è vincolato alla sottoscrizione di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
E prevede, a carico del datore di lavoro, un importante taglio della contribuzione previdenziale, fino ad un massimo di 6mila euro l’anno e per un massimo di 36 mesi. Ma in alcune regioni ovvero in Molise, Sardegna, Abruzzo, Calabria, Basilicata, Sicilia e Puglia è prevista un’estensione fino a 48 mesi della facilitazione contributiva.
Bonus assunzioni giovani 2023: requisiti e cosa prevede
Si può accedere al bonus anche qualora avvenga un passaggio dal contratto a tempo determinato ad uno a tempo indeterminato. Ma vi sono anche delle esclusioni alla possibilità di ottenerlo: i rapporti di lavoro a tempo indeterminato di personale con qualifica dirigenziale, oltre che le prosecuzioni di contratti al termine del periodo di apprendistato, non possono accedervi. Così come i contratti di lavoro domestico, i rapporti di apprendistato e i contratti di lavoro intermittente o a chiamata.
L’intera procedura è gestita dall’Inps che ha specificato che la richiesta del bonus assunzioni giovani può essere effettuata, tra gli altri ,anche dagli istituti autonomi case popolari trasformati in enti pubblici economici, gli enti trasformati in società di capitali (per effetto dei processi di privatizzazione) e gli enti pubblici economici. Il requisito per l’azienda che assume è che non abbia effettuato l’assunzione nei sei mesi precedenti e che non effettui per giustificato motivo oggettivo licenziamenti nei 9 mesi successivi.
Bonus assunzioni giovani: chi è escluso
Le Camere di commercio, artigianato, industria e agricoltura nonché le loro associazioni non hanno possibilità di accedere al bonus assunzioni giovani 2023. Stessa cosa per l’agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, per le aziende e gli enti del SSN e ancora per le aziende e le amministrazioni dello stato a ordinamento autonomo. Esclusi infine anche enti pubblici non economici sia nazionali che regionali e locali, aziende pubbliche di servizi alla persona e Ipab.