Il congedo straordinario con legge 104 è una misura importante per un lavoratore. L’INPS comunica che è possibile rinunciarvi direttamente online.
Un lavoratore può chiedere un congedo straordinario per l’assistenza a un parente malato. Tornare indietro da questa decisione fino ad oggi era complicato, ma grazie alla nuova comunicazione INPS si può fare con una semplice procedure online.
I congedi straordinari per un lavoratore sono un modo per stare dietro ad un proprio parente in gravi condizioni di salute e che ha bisogno di assistenza costante. Il congedo straordinario per i lavoratori preso con la Legge 104 permette di ottenere un permesso di 3 giorni al mese da dividere in qualsiasi modo all’interno del tempo stabilito. Le 72 ore possono essere divise in qualsiasi modo in lavoratore ritenga necessario. Questo per venire incontro a eventuali situazioni di emergenza che il parente malato può trovarsi ad affrontare, ma anche per avere un tempo preciso all’interno della giornata da dedicare al proprio parente. In teoria è anche possibile con questo congedo uscire dal lavoro 2 o 3 ore prima tutti i giorni rimanendo entro i limiti temporali della misura.
Il congedo straordinario per essere goduto deve essere concordato prima con l’INPS tramite una apposita domanda online e poi con il datore di lavoro in modo che le ore di lavoro perse dal dipendente non entrino in contrasto con la produttività dell’azienda. Il congedo straordinario per legge 104 è retribuito direttamente dall’INPS, che provvede a rimborsare il datore di lavoro per lo stipendio pagato al dipendente in congedo per le ore prese tramite questa misura.
La novità dell’INPS sulla rinuncia al congedo straordinario
Una volta che si è richiesto il congedo straordinario, tuttavia, qualcosa può non andare come previsto. Nel peggiore dei casi possibili è possibile che si richieda il congedo straordinario per un parente con una malattia grave che lo porta alla morte di lì a poco. Nel migliore dei casi, invece, il parente ha una ripresa molto rapida e non ha più bisogno di assistenza. In entrambi i casi si rischia di perdere i vantaggi del lavoro diretto invece di rimanere in congedo straordinario.
Precedentemente questo portava a dover inviare moltissimi documenti all’INPS per poter richiedere la rinuncia al congedo straordinario. Un processo che richiedeva molto tempo e fatica perché era necessario andare direttamente all’ufficio dell’INPS e nel caso di documenti errati o mancanti si doveva andare anche più volte. Adesso, con la nuova piattaforma digitale dell’INPS è possibile fare tutta la procedura di rinuncia al congedo direttamente online.
Come funziona la procedura di rinuncia
La procedura di rinuncia al congedo straordinario può essere fatta direttamente online tramite il portale online dell’INPS. Una volta fatto l’accesso con SPID almeno di secondo livello, CNS o CIE è possibile seguire il percorso nei menu della piattaforma per poter arrivare alla sezione in cui eseguire la domanda di rinuncia.
Se si ha già a disposizione tutta la documentazione necessaria, che è la stessa da utilizzare per la domanda fatta per ottenere la misura la prima volta, la rinuncia può essere ottenuta immediatamente. Si tratta di un altro dei molti passi avanti fatti dalla burocrazia digitale italiana, che si sta sempre più incentrando sugli scambi di documenti digitali.
