Cambiare banca è una scelta che tanti fanno per conservare i risparmi quando ne trovano una che offre condizioni più vantaggiose.
Spesso capita di non essere più soddisfatti della propria banca. Può capitare di voler aprire un conto in un’altra quando si presentano condizioni contrattuali migliori. I motivi di questa esigenza possono essere legati alle minori commissioni per mantenere il conto corrente. Infatti, i costi di gestione del conto sono diversi.
Si va dai costi di gestione, che vanno dai 95 euro ai 170 euro all’anno e si tratta di spese fisse, che vanno pagate anche se il conto non viene utilizzato. Poi ci sono quelle spese che variano dal numero di operazioni e i servizi. Ogni banca ha spese diverse per i conti corrente. Per questo possiamo essere attratti da un’offerta più allettante e voler trasferire i nostri soldi a quella banca. Ma conviene e sopratutto quanto costa?
Quanto costa cambiare banca e come si fa
Prima di cambiare banca è bene confrontare quale sia l’offerta più vantaggiosa, ovvero quella che permette di avere costi più bassi di gestione del conto. Un’analisi corretta della concorrenza, che permette di controllare l’ISC (indice sintetico di costo annuo) permette di trovare la banca migliore.
E’ importante leggere anche i documenti informativi sui conti e sulle banche, utilizzando anche lo strumento di internet per fare le proprie valutazioni. In questi documenti ci sono contenuti informazioni come costi, canone mensile, costi bonifici, commissioni eccetera. Veniamo ai costi del trasferimento del denaro. Secondo la legge 37 del 15 marzo del 2017 è gratis entro 12 giorni lavorativi.
Altrimenti la banca deve risarcire il cliente di 40 euro più una percentuale sulla giacenza. La regola dei 12 giorni non vale se c’è un conto titoli. La banca che stai lasciando è obbligata a dare gratuitamente tutte le informazioni gratuite, come gli addebiti bancari automatici, accrediti stipendi/pensioni, eccetera. Ciò deve avvenire entro 5 giorni dalla richiesta del cliente.
Se la banca non ha trasferito il conto entro 12 giorni si può richiedere un risarcimento. Ma cambiarla è un’operazione semplice e veloce. Il primo passo è quello di chiedere alla banca un modulo per trasferire il conto gratuitamente alla nuova e le clausole specifiche. Quest’ultima, in accordo alla vecchia banca, si occuperà di tutte le pratiche in accordo entro 12 giorni lavorativi.
Nel modulo il cliente dovrà elencare tutti i servizi finanziari che intende trasferire, come l’accredito dello stipendio o le utenze domestiche. Questa operazione non comporterà nessun costo e i costi da addebitare sono solo quelli della gestione del conto.
