L’INPS ha fornito chiarimenti in merito alla visita medica fiscale. Scopiamo tutto su reperibilità e nuove funzioni.
Quando uno lavoratore dipendente si ammala ha la possibilità di assentarsi dal lavoro percependo il 100% della propria retribuzione. In tal caso, l’INPS riconosce al lavoratore l’indennità di malattia che gli permette di percepire una retribuzione, nonostante la sua incapacità temporanea al lavoro.
Il lavoratore dipendente, sia nel settore privato che del settore pubblico, in caso di malattia, ha la possibilità di contattare il proprio medico per farsi rilasciare un certificato da inoltrare in via telematica all’INPS. Nel certificato sono indicati il giorno di inizio e di fine presunta della malattia.
A partire dal primo settembre 2017 è entrato in vigore il Polo unico per le visite fiscali. In sostanza, l’INPS è l’unico ente a potersi occupare delle visite mediche di controllo quando il lavoratore in malattia.
Scopriamo quali sono le fasce orarie da rispettare, sia nel settore pubblico che nel settore privato, e diamo un’occhiata agli ultimi chiarimenti dell’INPS.
Visite mediche fiscali: i chiarimenti dell’INPS
Secondo quanto stabilito dal regolamento attualmente in vigore le fasce di reperibilità per la visita medica fiscale cambiano in base al settore a cui appartiene il lavoratore in malattia:
- i lavoratori privati devono essere reperibili dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19;
- i lavoratori pubblici devono essere reperibili dalle 9 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00.
Se al momento della visita fiscale da parte del medico dell’Inps il lavoratore è assente, questo viene invitato a recarsi presso gli ambulatori della struttura territoriale. Per non andare incontro a sanzioni disciplinari, il lavoratore è tenuto a presentare una giustificazione valida per l’assenza al momento della visita domiciliare.
Nuovo servizio INPS, come funziona
Il servizio INPS ora si è arricchito con nuove funzionalità pensate per i lavoratori in malattia. Grazie allo “sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo”, i lavoratori hanno la possibilità di consultare l’elenco e gli esiti delle ispezioni accedendo al portale online.
Inoltre, l’INPS, con il messaggio 2442 pubblicato il 30 giugno 2023, ha comunicato le nuove funzioni che sono disponibili sia per i lavoratori privati che per i lavoratori pubblici. Per utilizzare tali funzioni occorre autenticarsi tramite l’identità digitale SPID.
Qui l’utente troverà una sezione dedicata alle visite mediche dove potrà prendere visione dell’elenco degli accertamenti domiciliari e ambulatoriali con i relativi esiti. Per ciascuna visita è indicato il numero identificativo, la data e l’ora in cui è stata effettuata.
Con lo stesso sportello è possibile anche modificare l’indirizzo di reperibilità.
