Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Pensioni: arriva la mazzata più dura dal Governo, non ci sono coperture e può saltare tutto

Foto dell'autore

Floriana Vitiello

Ci sono brutte notizie in arrivo per quanto riguarda il tema pensioni: il governo non ha più le coperture necessarie per alcune misure.

Per Quota 41, per le minime a 1000 euro e per Opzione donna sono in arrivo pessime notizie che parlano di un governo che non ha intenzione di migliorare tali misure.

pensioni: cosa accadrà?
Pensioni – Ilovetrading.it

In questi mesi abbiamo sentito spesso parlare di riforma delle pensioni. In particolare, durante la campagna elettorale, le forze politiche di centro-destra avevano di riformare la legge Fornero e di portare le pensioni minime a 1000 euro.

Ad oggi, le cose non stanno andando come previsto.

Per poter fare un bilancio del governo di centrodestra bisognerà attendere il termine della legislatura. Tuttavia, quel che è certo è che per il momento il governo non ha le risorse economiche necessarie per riformare il sistema pensionistico italiano.

Con ogni probabilità, in occasione della Legge di bilancio 2023, il governo si limiterà a prorogare di un altro anno alcune misure.

Scopriamo cosa dobbiamo attenderci per il prossimo anno e quali saranno le misure che rimarranno ancora in piedi, come sistema di uscita dal lavoro flessibile.

Pensioni: brutte notizie in arrivo, cosa accadrà nel 2024?

L’aumento delle pensioni minime a € 1000 era stato promesso dall’allora leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Nelle scorse ore, il Movimento 5 Stelle ha sollecitato il governo a mantenere la promessa fatta agli elettori.

pensioni: brutte notizie in arrivo
Pensioni 2023 – Ilovetrading.it

Dopotutto, si tratta di una misura che non incontrerebbe ostilità da parte delle opposizioni. Purtroppo, però, i problemi che impediscono la realizzazione di questo progetto sono altri, di carattere economico.

Probabilmente con la legge di bilancio 2024, il governo potrà confermare quanto stabilito dall’ultima manovra. È probabile che l’incremento delle pensioni minime potrebbe passare dall’1,5% al 2,7% solo per gli over 75, come già fatto nel 2023. Nonostante questo incremento strutturale, la soglia dei €1000 è ancora molto lontana.

Per quanto riguarda la misura Opzione donna, l’opportunità di pensionamento anticipato indirizzato in favore delle lavoratrici che rispondono a determinati requisiti, si va verso la proroga.

Tuttavia, con la legge di bilancio 2023, questa misura è stata leggermente modificata. È probabile che anche per il 2024 saranno conservate le nuove condizioni.

Infine, per la misura Quota 41, che permette di andare in pensione a 41 anni di contributi a prescindere dall’età del lavoratore, è probabile che anch’essa sarà conservata così com’è, anche nel 2024. Ciò vuol dire che anche il prossimo anno questa misura sarà accessibile solo ai lavoratori precoci. Di fatto, non ci sono le risorse sufficienti per poter estendere la misura a tutti.

Gestione cookie