Una delle domande che in molti si pongono è se una casa popolare possa essere ereditata dai familiari in caso di morte della persona che vi abitava. Ecco cosa prevede la legge.
Quando una persona viene a mancare vi sono una serie di procedure burocratiche che i familiari devono seguire e una delle questioni che spesso ci si trova a dover affrontare è il destino dell’immobile nel quale il compianto parente viveva. Quando si tratta di una casa di proprietà la procedura è abbastanza chiara dal momento che entra a tutti gli effetti a far parte del cosiddetto patrimonio ereditario e saranno dunque gli eredi a riceverlo e diventarne di fatto proprietari.
Quando invece era presente il contratto d’affitto solo in determinati casi ne è prevista la successione. Una delle questioni che invece creano maggiori dubbi è quella che ci si pone qualora il defunto abitasse in una casa popolare. La domanda ricorrente è se l’immobile popolare possa essere ereditato e cosa preveda la legge a riguardo.
La casa popolare può essere ereditata dai familiari del defunto? Cosa dice la legge
Ebbene la norma a tal proposito parla chiaro: il tema dell’eredità in relazione alla casa popolare va affrontato solo in uno specifico caso ovvero nell’ambito delle ipotesi di compravendita. Questo perché l’abitazione, di fatto, non rientra tra le proprietà della persona venuta a mancare e questo ne rende impossibile la ‘trasmissione’ agli eredi’. Vi è solo un caso in cui potranno ereditarla ovvero qualora il defunto abbia acquistato, prima della morte, la casa popolare.
Questo vale a dire che deve essere stato affrontato e completato, previo pagamento del corrispettivo previsto, il trasferimento di proprietà dell’abitazione; in questo caso avrà perfettamente senso parlare di successione dal momento che sarà pressoché identica, dal punto di vista burocratico e fiscale, a quella di qualsiasi altra casa di proprietà. Se il trasferimento di proprietà non è stato effettuato gli eredi non avranno alcuna possibilità di ottenere l’immobile; e questo vale anche qualora il defunto avesse concluso i pagamenti per l’acquisto.
Casa popolare, si eredita in caso di contratto d’affitto?
Infatti sono previsti specifici requisiti per acquistare un immobile e questi sono strettamente legati all’assegnatario. Tale elemento non consente, a “titolo derivativo” di effettuarne la cessione neanche dal punto di vista dell’acquisto dato che la legge specifica che non sia trasferibile il diritto in capo al defunto. L’immobile tornerà dunque nelle disponibilità dell’ente competente ovvero il comune, la regione oppure l’istituto case popolari, questo anche nel caso in cui il defunto versasse un affitto mensile.
Gli eredi non potranno pertanto subentrare nemmeno come inquilini ma potrebbero, a discrezione degli enti competenti, avere una precedenza in graduatoria nella fase di riassegnazione; questo in particolare se conviventi. Ma sempre nel rispetto dei requisiti richiesti.