C’è un importante cambiamento che riguarda gli autovelox: gli automobilisti devono assolutamente conoscerlo.
Con approvazione del nuovo disegno di legge da parte del Consiglio dei Ministri, il governo italiano ha intenzione di introdurre una serie di novità che interessano il Codice della strada.
Per il momento si tratta solo di proposte e nulla è ancora cambiato, tuttavia a breve saranno introdotte le nuove regole che potrebbero generare confusione negli automobilisti.
Tra le novità ce n’è una che riguarda l’utilizzo degli autovelox: nel decreto “tolleranza zero”, infatti, compaiono anche questi dispositivi di rilevamento della velocità. Così come riferisce il vicepremier grazie a queste importanti novità, l’autovelox non sarà più utilizzato dalle Amministrazioni comunali, come strumento per fare cassa.
Autovelox cambia tutto: grandi novità in arrivo
Gli autovelox sono dei dispositivi di rilevamento della velocità dei veicoli che transitano su un determinato tratto stradale. Lo scopo degli autovelox è quello di garantire l’incolumità e la sicurezza dei conducenti e di tutti gli altri cittadini.
Finora, però, questo dispositivo è stato, più volte, utilizzato dai Comuni per fare cassa, tramite l’applicazione di multe.
Molti istituzioni comunali, infatti, hanno installato autovelox nei tratti stradali in cui improvvisamente il limite di velocità scende dai 90 ai 50 chilometri orari. Con l’approvazione del decreto tolleranza zero, non sarà più possibile.
Sulla tematica sono intervenuti anche i sindaci di Milano e Roma. In particolare, Giuseppe Scala, il primo cittadino del capoluogo lombardo, si è detto favorevole a questa novità e ha sottolineato come, più volte, l’installazione di autovelox abbia prodotto ondate di multe che pesano eccessivamente sui bilanci familiari.
Tenendo conto del periodo di incertezza economica che il paese sta attraversando a causa della situazione socio-politica europea e mondiale, è necessario adottare misure che siano volte alla collaborazione con la popolazione.
Le novità relative agli autovelox sono disciplinate dall’articolo 6 del disegno di legge che fa riferimento all’accertamento delle violazioni con dispositivi di controllo automatico. Si tratta, dunque, di un regolamento specifico, che è stato approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti diretto proprio da Salvini.
Innanzitutto, si provvederà ad un’omologazione a livello nazionale, evitando che in alcune zone d’Italia ci siano delle discrepanze rispetto ad altre. In sostanza, affinché i comuni possano installare gli autovelox, è necessario che facciano riferimento a condizioni uniformi. Inoltre, occorre applicare sanzioni eque e concrete, sottolineando l’importanza di tutelare il diritto degli automobilisti a difendersi.
Per ora si tratta solo di una proposta di legge che, molto probabilmente, sarà soggetta a revisioni da parte del Parlamento. Ma è da sottolineare l’atteggiamento di massima collaborazione tra le istituzioni e la volontà di andare incontro alle esigenze dei cittadini.