Dopo luglio arrivano anche le mensilità di agosto per le indennità di accompagnamento. Ecco il calendario delle date di pagamento.
Ad agosto viene corrisposta una nuova mensilità dell’indennità di accompagnamento. Il calendario dei pagamenti è già stato rivelato e può essere consultato da tutti coloro che vogliono sapere quando avranno a disposizione i soldi del prossimo mese.
L’arrivo dei soldi di una pensione di qualsiasi tipo in orario è sempre un’ottima cosa per i percettori. Questi ultimi sono in alcuni casi dipendenti da queste pensioni per poter contare su una rendita mensile affidabile, magari da affiancare al proprio lavoro, quindi è necessario che il sistema di distribuzione delle pensioni statali sia efficiente e preciso. In particolare per quanto riguarda per le pensioni per soggetti socialmente svantaggiati, come persone con disabilità tutelate dalla legge 104 del Codice Civile. Questi, a seconda del grado e della gravità dell’invalidità riconosciuta, possono essere percettori della pensione di invalidità o anche dell’assegno di accompagnamento, che beneficia non solo loro, ma anche i loro familiari.
L’assegno di accompagnamento è particolarmente importante per i possessori perché viene riconosciuto solamente alle persone con invalidità riconosciuta al 100%, quindi con l’assoluta impossibilità di fare alcuna attività lavorativa. In particolare l’indennità viene corrisposta a quelle persone che non sono in grado di deambulare senza l’assistenza di un’altra persona. L’indennità è intesa come un modo per aiutare il tutelato al pagamento dell’assistenza richiesta. A fare richiesta però possono essere soltanto coloro che non percepiscono già l’assegno di invalidità per cause di guerra, lavoro o servizio. Nel caso in sui si abbia diritto ad entrambe si ha anche il diritto a scegliere quella più conveniente.
Quando si può richiedere l’indennità di accompagnamento
Per richiedere l’indennità è necessario soddisfare una serie di requisiti. Innanzi tutto è necessario essere residenti stabili in territorio italiano e non essere ricoverati in istituti con pagamento della retta a carico dello Stato o enti pubblici per più di 30 giorni. Chi riceve l’indennità ha poi due possibilità per vedersi revocare l’assegno. Il primo caso è di natura sanitaria; se le commissioni sanitarie dovessero riscontrare un miglioramento nelle condizioni di salute del paziente tali per cui l’invalidità non è più del 100%.
Il secondo caso è relativo ad un trasferimento all’estero del soggetto percettore del beneficio. Visto che uno dei requisiti è la residenza stabile e continuativa in Italia il trasferimento all’estero fa perdere automaticamente il diritto alla percezione dell’indennità. L’unica eccezione a questo caso riguarda il trasferimento all’estero per cure mediche specializzate.
Il calendario dei pagamenti di agosto 2023
Ad agosto arriva una nuova mensilità dell’indennità di accompagnamento per i percettori. L’INPS ha già reso noto il calendario con le date di pagamento degli assegni divisi in giorni successivi a seconda della lettera del cognome del percettore.
Utilizzando questa logica e andando in ordine alfabetico le date di pagamento dell’assegno dell’indennità di accompagnamento sono:
- martedì 1 agosto – persone con cognome che inizia da A fino a B;
- mercoledì 2 agosto – persone con cognome che inizia da C fino a D;
- giovedì 3 agosto – persone con cognome che inizia da E fino a K;
- venerdì 4 agosto – persone con cognome che inizia da L fino a O;
- sabato 5 agosto (solo il mattino) – persone con cognome che inizia da P fino a R;
- lunedì 7 agosto – persone con cognome che inizia da S fino a Z.