Se hai intenzione di divorziare fai molta attenzione ai costi! Possono essere così alti da farti chiedere un prestito!
Divorziare è un accadimento della vita sempre doloroso, anche se si è arrivati all’accordo consensualmente, è sempre qualcosa che ci crea disagio. Oltre all’inevitabile sofferenza psicologica, specialmente se ci sono figli, abbiamo anche altri problemi! Per divorziare bisogna seguire una procedura di legge, con tutti gli annessi burocratici ed economici. In effetti dal punto di vista legale, abbiamo stipulato un contratto sposandoci e quindi la rescissione di ogni contratto ha le sue norme.
Quando convoliamo a nozze non pensiamo certo al fatto che stiamo stipulando un contratto! Pensiamo all’amore che ci ha portato fino a quel punto; quando capita però che l’amore finisce, la prima cosa da fare è separarsi. A quel punto, dopo tutte le liti per l’attribuzione delle colpe e la sofferenza che ne consegue, dobbiamo fare i conti con delle cose concrete. Come arrivare al divorzio legalmente e quanto può costare. Dobbiamo dire innanzitutto che in Italia non può esserci divorzio senza che ci sia stato un periodo di separazione dei coniugi che varia a seconda del tipo divorzio in cui siamo coinvolti.
Vediamo insieme che tipo di divorzio prevede la legge e quanto costa tutta la procedura
Abbiamo detto che il divorzio non può essere accordato legalmente se prima non c’è stato un periodo di separazione che varia da sei mesi ad un anno.
Se la separazione avviene consensualmente, il periodo deve essere di sei mesi; se invece la separazione è giudiziale allora occorre un anno. Nella procedura di divorzio vengono interessati non solo i beni comuni e i soldi ma l’affidamento e il mantenimento dei figli, argomenti molto delicati. Il costo di un divorzio può andare dai 1000 euro ad oltre 5000 euro, ma la legge ha stabilito che si può fare anche senza avvocati; in quel caso il costo è di 16 euro. Per ridurre i costi bisogna adottare una separazione consensuale.
La separazione consensuale, prevede che i coniugi raggiungano un accordo economico e un accordo sull’affidamento dei figli, in questo caso non c’è bisogno di assumere un avvocato: viene fatto ricorso direttamente al Presidente del Tribunale competente. Non si può procedere a questo tipo di separazione se ci sono figli minorenni o portatori di handicap.
Se invece la separazione è giudiziale, perché non si viene ad un accordo fra i coniugi, non è possibile fare richiesta diretta, bisogna necessariamente affidarsi agli avvocati; in questo caso i costi sono più alti perché in genere sono divorzi più complessi, durano anche molto di più e le parcelle conseguentemente aumentano.