Grazie alla nuova manovra di bilancio si possono ottenere 3.000 euro oltre al RdC. Come? Ecco tutte le informazioni sul ricco bonus.
Proprio così, il percettore di RdC può incassare altri 3.000 euro oltre ai soldi che arrivano ogni mese dallo Stato. Questa cifra extra rimanda a una concessione fiscale e lavorativa dedicata a tutti i beneficiari del reddito di base, relativa alla possibilità di incassare nei mesi estivi, senza alcuna riduzione del RdC, fino a 3.000 euro.
L’incasso non riguarda un bonus ma si riferisce a un guadagno fattuale, cioè a una retribuzione ottenuta tramite lavoro. Il Governo ha infatti deciso che i percettori di RdC, d’estate, possano lavorare senza perdere l’agevolazione. Ma c’è un limite massimo di stipendio pari a 3.000 euro.
La novità, ovviamente, resterà in vigore solo per questi mesi estivi, dato che la misura di aiuto economico denominata reddito di cittadinanza è destinata a scomparire. A partire dal 1 gennaio 2024, infatti, il programma di sostegno al reddito, introdotto dal M5S, cesserà di esistere.
Al posto del RdC verrà introdotto un nuovo reddito, inteso come forma di assistenza rivolta solo ai più fragili: si tratta dell’assegno di inclusione. Per le nuove regole, tutte le persone tra 18 e 59 anni, classificate come non anziane, e senza disabilità non potranno più percepire alcuna forma di sussidio.
RdC più 3.000 euro: ecco come poter ottenere il guadagno extra
Proprio i cittadini che percepiscono il Reddito di Cttadinanza ma che sono in grado di lavorare potranno sfruttare le nuove possibilità offerte dal Governo Meloni. Fino a pochi mesi fa, infatti, il percettore di RdC poteva accettare qualsiasi tipo di lavoro, anche stagionale, col rischio però di vedersi sospeso o ridotto il reddito.
Ciò, nell’ottica dell’esecutivo, favoriva non solo il lavoro nero ma anche l’immobilità professionali dei percettori. Così, su spinta anche di vari settori economici (come quello turistico) che negli ultimi anni hanno lamentato la difficoltà di trovare nuovi lavoratori, il Governo ha scelto di permettere ai percettori del RdC di lavorare senza perdere nulla. Cioè senza che il reddito venga sospeso o ridotto.
La nuova disposizione consente alle persone con RdC di continuare a lavorare, in particolare durante la stagione estiva, guadagnando uno stipendio fino a 3.000 euro. Riuscirà quest’idea a risolvere il problema della carenza di personale nel settore del turismo? Lo scopriremo a fine estate. Intanto i lavoratori stagionali potranno sfruttare la nuova importante occasione: continuare a percepire il reddito di base e lavorare, sempre a condizione che il loro reddito da lavoro non superi i 3.000 euro lordi.