Gli occhiali da sole sono tra gli accessori più utilizzati nella stagione estiva, ma possono creare gravi problemi: come evitarli?
La produzione di occhiali da sole è regolata da una serie di norme che impongono l’utilizzo di determinati materiali e l’esecuzione di diversi controlli qualità prima di immettere un prodotto sul mercato.
Si tratta di misure precauzionali molto importanti, dal momento che gli occhiali possono influire in maniera molto profonda sulla salute degli occhi e questo è vero in particolare per gli occhiali da sole.
I rischi principali che si corrono scegliendo di acquistare occhiali da sole di scarsa qualità sono relativi essenzialmente alle cattive performance dei materiali con cui sono fabbricati.
Gli occhiali da sole con lenti di scarsa qualità potrebbero non offrire una protezione adeguata dai raggi ultravioletti (UV). L’esposizione prolungata ai raggi UV può danneggiare la cornea, la lente e la retina degli occhi, aumentando il rischio di cataratta, degenerazione maculare e altre patologie oculari. Inoltre lenti di scarsa qualità possono causare distorsioni ottiche, alterando la visione e provocando affaticamento oculare, mal di testa e difficoltà nella percezione delle profondità. Questo può essere particolarmente pericoloso quando si guida o si fa attività che richiedono una visione precisa.
Oltre a questo, lenti e montature realizzati in materiali non conformi sono soggette a facili rotture: oltre al danno economico i frammenti possono ferire gli occhi.
Come capire se un paio di occhiali è di qualità?
La prima cosa da controllare, quando si stanno acquistando occhiali da sole, è che sulla montatura o sulla lente sia presente il marchio CE. Questo marchio, che indica il rispetto degli standard della Comunità Europea in merito alle norme d fabbricazione degli occhiali, deve essere impresso in maniera indelebile sulla montatura e non deve essere applicato tramite un adesivo.
Bisogna anche fare attenzione perché sui prodotti made in china è spesso presente un marchio CE simile a quello europeo che però significa “China Exportations”: si tratta di un trucco per trarre in inganno i consumatori disattenti.
Oltre a questo, è necessario verificare che gli occhiali siano corredati da una nota informativa scritta in italiano o almeno anche in italiano. In tale documento devono essere riportati i dati dell’azienda produttrice o del fabbricante degli occhiali, la categoria di filtro solare (che può andare da un minimo di 0 a un massimo di 4), la classe ottica delle lenti nonché le istruzioni per la manutenzione.
Purtroppo la contraffazione di occhiali da sole di marchi celebri conosce una vera e propria impennata nel periodo estivo: spesso addirittura i negozi di ottica vendono occhiali contraffatti spacciandoli per originali.
