Ecco quali indicazioni seguire per presentarsi al meglio a un colloquio di lavoro e fare una buona impressione sul datore di lavoro
Un colloquio di lavoro può rappresentare un vero e proprio bivio nella vita di una persona. Può essere uno di quei momenti che sancisce la fine di uno status quo e ne definisce lâinizio di un altro.
Da un lato, infatti, la vita di disoccupato o persona magari non troppo soddisfatta del proprio attuale lavoro, oppure la volontĂ di salire di grado e realizzare i propri sogni. Dâaltra parte, invece, una realtĂ lavorativa nuova e, di conseguenza, una qualitĂ della vita nuova. In mezzo a queste due prospettive di diverse di esistenza, il colloquio di lavoro rappresenta un vero e proprio ponte.
Si tratta di una ghiotta opportunità di cambiare la propria vita, ma anche un momento che può generare ansia da prestazione. Molti, infatti, vedono il colloquio di lavoro come un ostacolo quasi insormontabile, che può provocare stress, timore, e può portare una persona ad avere molti dubbi sia sulle sue competenze, sia sulla sua persona.
Per questo, è molto importante farsi trovare pronti a un momento cosĂŹ importante, attraverso unâadeguata preparazione sia psicologica che emotiva.
I consigli vengono da una delle aziende americane piÚ celebri in merito di preparazione e training sia personale che professionale della persona. Secondo gli studi effettuati in merito al colloquio di lavoro, è emerso che per fare un figurone, le regole da seguire sono poche, ma davvero mirate.
In primis, è fondamentale conoscere la realtĂ lavorativa per la quale ci si sta candidando. Fare una buona ricerca in merito è la soluzione migliore per andare a un colloquio preparati. Ă bene sapere di che realtĂ si tratta, quali sono i valori promossi e come si opera allâinterno di questo contesto.
Altrettanto importante è il modo in cui ci si presenta attraverso le nostre parole. Come è ben noto, le parole e la nostra comunicazione fanno tutta la differenza. Quando ci viene chiesto di presentarci, è fondamentale non fare un monologo sulla nostra storia e le nostre caratteristiche, ma piuttosto sulle nostre competenze utili allâinterno di quel contesto lavorativo.
Anche lâaspetto visivo del modo in cui ci presentiamo è davvero un valore aggiunto. Attenzione dunque allâoutfit che scegliamo. Altrettanto importante è il rispetto dellâorario prestabilito per il colloquio: arrivare in ritardo non darĂ certo unâottima prima impressione. Anche la conclusione dellâappuntamento ha la sua importanza: ringraziare e chiudere il cerchio con unâenergia positiva crea unâottima chiusura.
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