Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Bonus pensioni: pioggia di soldi dal Governo e devi subito approfittarne

Foto dell'autore

Giuseppe F.

Parte ufficialmente il bonus pensioni intitolato a Maroni: ecco come funziona e sarà possibile approfittarne. Non c’è tempo da perdere.

Finalmente è stata pubblicata la circolare INPS con le istruzioni sul bonus Maroni per le pensioni e in particolare per Quota 103. Quindi si parte ufficialmente con le domande per l’incentivo alternativo volto ad agevolare l’uscita dal lavoro da parte dei dipendenti (coerentemente alle regole scelte per la pensione con Quota 103).

Bonus Maroni: come chiedere lo sgravio
INPS: come chiedere il bonus pensioni Maroni – ilovetrading.it

L’Istituto nazionale della previdenza sociale ha attivato il sistema di gestione delle domande di prestazione, implementandolo per consentire la gestione di questo nuovo bonus secondo le regole stabilite dal Governo. Bisogna solo capire qual è la procedura, come si calcola l’importo, e capire i termini di decorrenza, revoca e cessazione secondo le regole comunicate dall’INPS.

Il bonus Maroni è un incentivo versato dall’INPS in busta paga per chi ha maturato i requisiti della Quota 103 ma resta al lavoro. L’incentivo va dunque richiesto all’INPS, quale sgravio previsto dal comma 283 della legge 197/2022 e disciplinato nel DM Lavoro 21 marzo 2023. Il bonus è attuato con Messaggio INPS n. 2426 del 28 giugno 2023.

Bonus Maroni per le pensioni: ecco come richiederlo

Il bonus consiste in uno sgravio contributivo assegnato ai lavoratori dipendenti (coloro che pur avendo conseguito i requisiti previdenziali per Quota 103 scelgono di continuare a lavorare) e prevede un esonero pari al 9,19% del totale dei contributi previdenziali da versare. Inoltre comporta che il corrispondente importo non sarà assegnato all’Inps, ma entrerà nello stipendio netto del lavoratore.

Bonus Maroni 2023 per pensione Quota 103
Roberto Maroni, l’ex ministro scomparso a cui è dedicato il bonus pensioni (Foto: Ansa) – ilovetrading.it

In pratica, il vantaggio è questo: il dipendente potrà continuare a lavorare con una retribuzione più alta di circa il 10%. Tuttavia, alla data in cui il lavoratore andrà effettivamente in pensione, l’assegno previdenziale versato avrà un importo uguale a quello che varrebbe alla data della prima scadenza utile per il pensionamento.

L’INPS fa presente che tale incentivo si coordina con il taglio del cuneo fiscale 2023: ha la stessa decorrenza che avrebbe la pensione flessibile ed è suscettibile di revoca (ma una volta richiesta la revoca non sarà più possibile poter richiedere il bonus).

Partiamo dalle regole attuative, cioè su come richiederlo. Il bonus Maroni può essere richiesto solo dai dipendenti che abbiano maturato i requisiti per la pensione anticipata flessibile (Quota 103) attraverso dei precisi canali.

Primo: dal sito internet www.inps.it, accedendo tramite SPID di Livello 2, CNS o CIE. Il percorso da seguire parte dalla categoria “Pensione e Previdenza”; da lì bisogna cercare la voce “Domanda di pensione” e quindi l’area tematica “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci”. Secondo canale: il patronato. Terzo canale di richiesta: contattando il Contact Center al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06164164.

Gestione cookie