Con l’arrivo del caldo potrebbero lievitare le bollette dell’energia elettrica. Scopriamo dei fantastici trucchi che permettono di risparmiare.
Risparmiare sul costo delle bollette per l’utenza elettrica in estate è un’utopia, perché si ha spesso bisogno di accendere condizionatori, ventilatori oppure altri meccanismi di refrigerazione.
Non tutti, però, sanno che esistono dei fantastici espedienti per non pagare un occhio della testa durante i mesi più caldi e, allo stesso tempo, non dover rinunciare a rinfrescarsi. Questi consigli sono molto preziosi soprattutto se si pensa ai rincari degli ultimi mesi.
Consumare in maniera consapevole si può e i risparmi sono assicurati! Innanzitutto, è assolutamente possibile usare il condizionatore senza dover necessariamente rassegnarsi a bollette da capogiro. È essenziale scegliere un condizionatore almeno di classe energetica A e utilizzare la modalità “notte” oppure impostare il tempo di attivazione attraverso il timer.
I consumi vengono dimezzati anche scegliendo una temperatura di massimo 2 o 3 gradi in meno rispetto a quella esterna e utilizzando la modalità “deumidificazione”. Nella maggior parte dei casi, infatti, è l’umidità che fa accusare un caldo maggiore. Per evitare sprechi, poi, bisogna assolutamente lasciare chiuse porte e finestre quando il condizionatore è acceso ed evitare di esporre la parte esterna del condizionatore al contatto diretto con i raggi del sole.
Contrariamente a quanto si possa pensare, installare un solo condizione in un unico ambiente (per esempio nel corridoio) comporta un aumento dei consumi, perché si imposteranno sempre temperature troppo basse. Il consiglio, dunque, è posizionare un condizionatore in ogni stanza della casa. Bisogna, infine, pulire attentamente tutti i filtri dell’aria e le ventole alla prima dell’accensione e ripetere l’operazione almeno ogni 2 settimane, per evitare che si creino muffe.
Risparmiare sulla bolletta elettrica in estate: le piccole azioni quotidiane hanno un enorme impatto
I condizionatori non sono gli unici elettrodomestici responsabili dell’incremento delle bollette elettriche. Per dimezzare le spese, dunque, è importante imparare ad usare correttamente anche la lavatrice, la lavastoviglie e il freezer.
Ad esempio, la lavatrice dovrebbe essere azionata soltanto a pieno carico e mai a temperature troppo elevate, quando possibile. La temperatura massima ideale sarebbe tra i 40° e i 60°. Per il frigorifero, invece, è sempre preferibile evitare di aprire le porte quando non necessario o, comunque, ridurre i tempi di apertura. Mai, poi, introdurre alimenti ancora caldi.
La lavastoviglie non andrebbe azionata ad ogni pasto e neanche ogni giorno. Ad ogni utilizzo, inoltre, bisogna fare attenzione a collocare le stoviglie correttamente, in modo da caricarla fino a capienza massima.
Non tutti lo sanno, ma anche la televisione e il computer consumano tantissimo e, in particolare, le spie luminose della modalità stand-by. Spegnendo il sensore, infatti, è possibile risparmiare fino al 10- 11% sulla bolletta, cioè circa 80 euro all’anno a nucleo familiare. Per risparmiare è essenziale imparare a leggere i consumi riportati in bolletta, in modo da capire quali sono le abitudini da dover modificare.
Oltre a questi piccoli ma efficaci accorgimenti, si potrebbe pensare anche di riqualificare la propria abitazione, optando per impianti più ecologici, come caldaie di ultima generazione, pannelli solari o pompe di calore.