Sei in ferie ma sei reperibile e devi lavorare in determinate occasioni? Ecco quali sono gli errori che non puoi commettere.
Essere in ferie ed essere reperibili può essere la condizione di determinate persone che si ritrovano a dover lavorare anche quando sono in vacanza. Ecco quali sono però gli errori da non commettere e cosa dice la legge in merito.
Reperibilità e lavoro, ecco come fare per combinare le due cose: quand’è che questa è obbligatoria e in quali casi invece nonni rispettano i contratti Ccnl di lavoro richiedendola. Ecco tutto quello che c’è da sapere su ferie e retribuzione del lavoro. Le ferie a lavoro, retribuite, sono un diritto irrinunciabile ma ci possono essere casi di lavoro “ibridi”. Ecco cosa dice la legge in merito.
Regole per il lavoro e la reperibilità quando si è in ferie: cosa dice la legge
Anche secondo quanto riporta la Costituzione, le ferie sono un diritto inderogabile di ogni lavorare infatti tutti ne devono avere accesso. C’è proprio fisicamente bisogno di un periodo per recuperare le proprie energie sia fisiche che psichiche e dedicare del tempo alle vacanze, ma anche alle amicizie e alle relazioni con gli altri. Avere insomma dei momenti in cui stare con gli altri senza pensare sempre al lavoro. Secondo i contratti nazionale Ccnl, il diritto alle ferie, è tale se non c’è nessuna diminuzione della retribuzione. Ci sono poi addirittura dei casi in cui è prevista la reperibilità a lavoro anche durante le ferie.
Ferie e reperibilità? Innanzitutto secondo quanto prevede il contratto di legge i lavoratori non possono decidere da soli quando andare in ferie, ma queste devono concordate con il datore di lavoro e, nel caso di mancato godimento delle ferie si devono versare i contributi. Si possono chiedere le ferie pagate, ma il lavoratore secondo la legge non deve essere reperibile in modo obbligatorio perché deve dedicarsi alla propria vita personale in quel periodo. Quello a cui non si può opporre un lavoratore in ferie è di essere rintracciato dal datore di lavoro che, pagandolo, gli può chiedere di rientrare prima dalle ferie se sussiste un problema.
Il lavoratore può anche chiedere al datore di lavoro di recuperare le ferie di cui non ha goduto perché è rientrato prima, ma in un secondo momento. È anche diritto del lavoratore, come sottolinea la Cassazione, opporsi al rientro immediato dalle ferie.