L’obiettivo chiave del Governo Meloni è quello di aiutare le famiglie in difficoltà. L’ultima misura introdotta prevede un Bonus di 400 euro.
L’incremento dell’inflazione, dei prezzi delle materie prime e del costo della vita sta mettendo a dura prova la maggior parte delle famiglie e, soprattutto, i pensionati, che riescono ad arrivare a fine mese con molta fatica.
Per cercare di arginare questa situazione catastrofica, il Governo sta pensando ad una serie di misure in sostengo dei nuclei familiari maggiormente colpiti dalla crisi economica. Oltre all’aumento degli assegni pensionistici in favore di determinate categorie di contribuenti, l’Esecutivo ha introdotto delle agevolazioni per le famiglie con reddito basso.
Tra di esse rientra la cd. Carta Solidale. Si tratta di un beneficio riservato alle famiglie con un reddito fino a 15 mila euro, diretto all’acquisto di beni di prima necessità. I requisiti per richiedere la Carta sono stati specificati dall’INPS, che ha anche indicato le modalità tramite le quali i Comuni dovrebbero stilare gli elenchi dei beneficiari. A chi è destinato il Bonus?
La Carta Solidale è un Bonus riservato ai nuclei familiari con ISEE non superiore ai 15 mila euro e che non beneficiano già di altre forme di sostegno, come Reddito di Cittadinanza, Naspi, indennità di mobilità, Cassa integrazione.
Secondo le stime, saranno circa 1,3 milioni i percettori della misura, con la priorità riservata alle famiglie con almeno 3 componenti e con figli piccoli (under 14) a carico. In particolare, sulla Carta verranno accreditati 382,50 euro, da usare per comprare generi alimentari di prima necessità. Alcuni negozianti, inoltre, riserveranno degli sconti specifici per i possessori della card.
I fondi dovranno essere usati, almeno per una volta, entro il 15 settembre 2023; in caso contrario, le somme verranno ritirate.
Tramite il Messaggio n.2376 del 26 giugno 2023, l’INPS ha comunicato tutte le modalità e i termini per richiedere la Carta Solidale. Le indicazioni sono rivolte soprattutto ai Comuni, al fine di predisporre in maniera più agevolata la lista dei richiedenti beneficiari della misura. I Comuni dovranno, entro le ore 18 di mercoledì 5 luglio, stilare gli elenchi dei potenziali beneficiari.
Entro venerdì 7 luglio, invece, tali graduatorie comunali dovranno essere pubblicate. Il giorno successivo, poi, l’INPS rielaborerà gli elenchi e li trasmetterà a Poste Italiane che, non oltre il 15 luglio, dovrà restituire le liste munite dei codici identificativi delle carte assegnate a tutti gli aventi diritto. Entro il 18 luglio, infine, tutte le graduatorie definitive dovranno essere pubblicate.
In pratica, solo dopo tale data i Comuni invieranno le comunicazioni agli assegnatari con le indicazioni per ritirare la Carta presso gli Uffici Postali di competenza. Al momento del ritiro, la card sarà già caricata e attiva e, dunque, pronta all’utilizzo.
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