Conoscere il metodo di calcolo del pedaggio autostradale può essere la nostra salvezza. Ecco come sfruttarlo per risparmiare quando si viaggia.
Si dice che il primo passo per dominare qualcosa sia conoscerlo. Per i pedaggi autostradali è così, visto che conoscendo il calcolo con cui viene fatto è possibile calcolare anche il modo per risparmiare. Andiamo a vedere tutti i trucchi per gli automobilisti.
Chi deve viaggiare molto per lavoro, magari per lunghe distanze per cui è necessario prendere l’autostrada, è ben cosciente di qualche incubo possa essere il pagamento del pedaggio autostradale. Passaggio dopo passaggio pagare per l’autostrada può essere un vero salasso e oggi proprio non lo possiamo permettere. La situazione economica degli italiani è molto complessa, con l’inflazione altissima e il potere d’acquisto sempre più basso. Ogni spesa diventa un problema anche se prima era poca cosa. Programmare le proprie spese è necessario per riuscire a gestirle al meglio, ma è difficile mettere in conto qualcosa di variabile come il pedaggio autostradale.
Anche se si fa sempre lo stesso tratto non è detto che si paghi sempre lo stesso importo e soprattutto chi viaggia molto in autostrada lo fa spesso verso destinazioni diverse. La nostra fortuna è che il pagamento del pedaggio autostradale non è fatto a caso, anzi, c’è un calcolo preciso che viene seguito. Se esiste un calcolo e una formula per eseguirlo è anche possibile per un contribuente avere in anticipo la cifra esatta di quanto spenderà andando in un certo posto. Ecco quindi che cominciano i calcoli per capire quali sono i percorsi migliori per arrivare alla nostra destinazione spendendo il meno possibile.
Come si calcola il pedaggio autostradale
Il calcolo del pedaggio autostradale è specificato nella normativa di settore. Per ottenere la cifra da pagare per un certo tratto di autostrada si deve fare un semplice calcolo matematico tenendo presente che oltre ai km tra un casello e l’altro sono conteggiati anche i km degli svincoli, delle bretelle di adduzione e dei tratti autostradali liberi.
Sapendo quanto si paga per ogni km percorso, informazione reperibile sul sito di Autostrade per l’Italia, e sapendo anche che è necessario applicare l’IVA al 22% il calcolo diventa piuttosto semplice.
Le tariffe autostradali variano a seconda del tipo di veicolo utilizzato. Abbiamo diverse tariffe per:
- Veicoli a 2 assi; tra cui troviamo automobili, camion e pullman a 4 ruote e camper;
- Veicoli a 3 assi; come auto con casa a rimorchio, tir con sola ruota motrice, pullman e camion con 6 ruote, ecc;
- Veicoli a 4 assi; veicoli a 8 ruote come grandi pullman o tir;
- Veicoli a 5 assi; Veicoli pesanti con 5 ruote per lato.
Metodi di calcolo automatico della tariffa
Non è necessario mettersi al tavolo a fare tutti i calcoli per sapere quali sono le tariffe dei nostri tratti di strada. Online è possibile trovare piuttosto facilmente dei servizi che eseguono il calcolo al posto nostro.
La prima cosa che viene in mente è l’app My Way, di Autostrade per l’Italia, che offre un servizio completo per il calcolo delle tariffe per tutti i tratti autostradali italiani. In alternativa consigliamo ViaMichelin.it un sito che partendo dalle informazioni di punto di partenza e punto di arrivo calcolerà automaticamente la cifra da pagare per il tratto di autostrada che si deve percorrere.
