Come verificare subito se non hai pagato delle multe e cosa rischi se non lo hai fatto. Ecco come evitare problemi e regolarizzare.
Ci sono dei contesti in cui può capitare, per una serie di ragioni, di prendere multe stradali. Magari non hai rispettato alcuni segnali stradali, oppure è stata una questione di superare i limiti di velocità, o magari hai posteggiato l’auto senza pagare il parcheggio. Sono diversi i fattori che portano a prendere una multa, ma un ulteriore problema si pone quando non paghi la sanzione.
Il punto è, infatti, che il non pagare una multa comporta delle conseguenze, e per questo è importante controllare se ci sono delle sanzioni che non hai pagato. Effettuando il pagamento e regolarizzando la tua posizione, potrai evitare una serie di guai, un domani.
Multe non pagate: come scoprire se ci sono e conseguenze se non paghi
Per verificare se ci sono delle multe non pagate, ti è sufficiente andare sul sito dell’Agenzia Entrate-Riscossione, nella voce “estratto conto debitore” o “estratto di ruolo”. Potrai controllare debiti in sospeso e anche eventuali multe stradali. Se una multa non ti è stata notificata, puoi recarti sul portale dell’automobilista e verificare se hai sanzioni in arrivo.
Ma cosa accade se non hai pagato delle multe stradali? Ebbene, ci sono una serie di conseguenze, la prima è l’arrivo a casa della notifica di pagamento della multa in questione, che sarà maggiorata a livello di importo, con interessi e more.
Se dopo due mesi dalla notifica dell’Agenzia delle Entrate, non si provvede al pagamento, le sanzioni diventano più pesanti. L’automobile potrebbe essere sottoposta a fermo amministrativo. Questo significa che non potrai circolare con quell’auto. Chiaramente, questo provvedimento viene messo in atto solo previo avviso che deve essere di almeno un mese.
Se si paga l’intero della multa, il fermo è revocato, lo stesso se si decide di rateizzare la sanzione. Per pagare quelle sanzioni non versate e regolarizzare la propria situazione, si può usare il bollettino postale precompilato che di solito è in allegato con la notifica di pagamento.
Si può versare quanto dovuto anche tramite bonifico, carta prepagata, carta di credito, addebito sul conto. È sempre bene controllare se le sanzioni sono state già pagate o notificate nel modo giusto. Eventualmente, ci si può rivolgere a un legale per capire se si può presentare un ricorso entro 30 giorni. Ergo, per non incorrere in ulteriori sanzioni e arrivare anche al pignoramento, sempre meglio informarsi e regolarizzare, nell’eventualità che si abbia un debito da saldare.