Paesi in cui cui non si pagano molte tasse? Ecco quali sono, non immaginerai mai dove si trovano.
L’Italia non è sicuramente uno dei paesi in cui si pagano meno tasse, ma questo non è di certo un segreto. Ecco dove, invece, se ne pagano poche e si può vivere felici e contenti.
Quando parliamo di tasse sappiamo benissimo che in Italia la situazione è alquanto complicata. Il nostro infatti è uno dei paesi in cui se ne pagano di più con una pressione fiscale del 40% arriva addirittura al decimo posto nella classifica mondiale. Considerando gli stipendi che percepiscono gli italiani si tratta di una percentuale abbastanza considerevole. Ma quali sono i paesi invece in cui bisogna espatriare per non pagare queste tasse così elevate?
Paesi in cui si pagano meno tasse: ecco quali sono
In Italia le tasse più alte riguardano fondamentalmente quelle sul lavoro. Parliamo infatti di un costo medio di oltre 46mila euro per ogni singolo lavoratore. Cifre davvero elevate se consideriamo che ci sono Paesi in tutto il mondo in cui le tasse da pagare arrivano al 10%. Ecco quali sono gli stati nel mondo in cui se ne pagano di meno ovvero dove la pressione fiscale arriva addirittura appena all’1%. Un paradiso per chi avesse in mente di trasferirsi da queste parti.
Nei primi cinque posti troviamo i paesi asiatici, e un solo paese dell’Africa: vediamo quali sono. Al quinto posto c’è il Qatar con una pressione fiscale del 2,2 % delle imposte sul reddito delle persone fisiche. Qui non è prevista la tassazione del reddito delle imprese e l’aliquota per il reddito d’impresa è del 1’%. Sulle vendite non ci sono IVA e tasse in generale. La principale fonte di ricchezza è il petrolio e il gas, fonte primaria delle entrate.
Sempre in Medio Oriente la tassazione sulle persone fisiche in Oman è pari a 0 mentre è del 15% sulle imprese. L’IVA esiste, ma solo al 5%. Qui la fonte principale di denaro è il petrolio che ha una tassazione del 55%. L’unico paese in classifica proveniente dall’Africa è la Guinea Equatoriale dove le persone fisiche hanno una tassazione pari al 35%, lei imposte sul reddito sono dallo 0 al 35%, ma c’è una forte crescita del PIL da quando sono stati scoperti giacimenti di petrolio e miniere di diamanti.
Nei primi due posti in classifica troviamo il Kuwait, dove non esistono sistemi fiscali per redditi personali, né per le attività commerciali, la vendita e le proprietà. Non esiste l’Iva e la fonte principale delle entrate è il petrolio infatti il 10% delle risorse petrolifere mondiali si trova in questo paese. Negli Emirati Arabi Uniti le tasse per le persone fisiche sono pari a zero. Si sta pensando di introdurre l’iva ma solo per i settori che riguardano il petrolio, il gas, il settore finanziario e quello alberghiero, ovvero i più redditizi. Per i costi del lavoro le aziende devono solo versare per i lavoratori dei fondi pensionistici.