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Se il tuo aereo ha fatto tardi puoi richiedere il rimborso: come funziona

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Pasquale Conte

Il tuo aereo ha fatto ritardo? Ora puoi chiedere il rimborso, ma solo in determinati casi. Ecco come funziona

Quando si tratta di scegliere il metodo di trasporto per le proprie vacanze, l’aereo è sempre il più gettonato in assoluto. È possibile infatti muoversi in ogni angolo del mondo senza dover aspettare troppo, in totale comodità e ormai nemmeno spendendo un capitale. Grazie alle varie compagnie low cost come Ryanair, EasyJet e Wizz Air, infatti, si va spesso a spendere anche meno rispetto a treni e pullman.

Come richiedere un risarcimento del volo in caso di ritardo
Ritardo voli, ecco quando hai diritto ad un risarcimento – Ilovetrading.it

Ci sono però alcune controindicazioni delle quali è bene tener conto. A partire dalle limitazioni prima di partire e a ciò che si può portare in valigia. Per questo, è bene controllare bene il sito ufficiale della propria compagnia prima di partire. E poi i possibili ritardi, molto frequenti soprattutto nei periodi più pieni dell’anno. Sapevate che in certi casi potete richiedere il rimborso? Ecco come funziona.

Ritardo in aereo, ecco come richiedere subito il rimborso

Tutti i passeggeri che hanno dovuto subire un ritardo aereo all’interno dell’Unione Europea, possono richiedere subito un risarcimento che va dai 250 ai 600 euro. Come previsto dall’ultima normativa UE in merito ai diritti dei passeggeri del trasporto aereo. In caso di ritardi superiori alle 3 ore, con l’unica condizione che la compagnia aerea sia la diretta responsabile del ritardo.

Come fare per ottenere un rimborso del volo in caso di ritardo
Ritardo aereo, così puoi richiedere un rimborso totale – Ilovetrading.it

Indipendentemente dal prezzo speso per il biglietto, sono previsti dai 250 ai 600 euro di risarcimento e, dopo le 2 ore, ogni cliente deve avere a sua disposizione snack e bevande. In caso di slittamento al giorno successivo, anche il pernottamento deve essere compreso. Se è successo anche a te, per prima cosa fatti spiegare per iscritto dalla compagnia aerea il motivo del ritardo e pretendi l’assistenza a terra.

Per le tratte brevi, ossia fino a 1500 chilometri, il risarcimento dopo 3 o più ore di ritardo è di 250 euro. Si sale a 400 euro per tratte fino a 3500 chilometri e 600 euro per più di 3500 chilometri. Per poter far valere i vostri diritti, avete tempo fino a un anno e mezzo.

Ma come fare per ricevere il risarcimento? Il consiglio è di rivolgersi ad esperti, che possano far partire sin da subito una causa contro la compagnia protagonista del ritardo. In questo modo, sarà tutto gestito in automatico e verrete avvisati quando la causa sarà vinta e potrete ricevere i vostri soldi. In questo caso, però, sappiate che le provvigioni sono solitamente del 20-30% più IVA. Dei 250 euro minimi che vi spettano, potreste dunque perderne 2/3.

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