Molti italiani stanno abbandonando Postepay considerando altre opzioni di carte prepagate: è davvero un addio?
Tutti conoscono Postepay, una carta prepagata, ricaricabile, pratica e semplice da usare, con una spesa di attivazione molto bassa e una gestione adatta per molti risparmiatori.
Da una semplice carta ricaricabile, nel tempo Poste Italiane ha trasformato la carta Postepay attivando molti servizi utili ai titolari senza la necessità di aprire un conto corrente. Infatti, può essere usata per prelevare denaro, pagare nei negozi online oppure fisici. Inoltre, se è presente l’Iban può essere utilizzata per l’accredito dello stipendio oppure per effettuare bonifici bancari. Insomma, Postepay è una carta molto popolare anche perché è garantita da Poste Italiane e da forte rete di vendita grazie agli uffici postali ubicati su tutto il territorio nazionale.
Alternative convenienti alla carta Postepay: ecco quali sono le scelte degli italiani
Nonostante Postepay sia la più famosa carta prepagata in circolazione, ultimamente sono molti gli italiani che l’abbandonano per passare ad altre alternative. Scopriamo quali sono.
Tra queste la più agguerrita è sicuramente la carta di debito ricaricabile N26 del circuito Mastercard che presenta un limite di spesa mensile di 5mila euro e una soglia limite mensile di 2.500 euro. Sui prelievi sia in Italia sia all’estero c’è una commissione di 2 euro ma sono compresi anche 3 prelievi gratuiti al mese. Inoltre, con il servizio Cash 26 il titolare può prelevare denaro con lo smartphone, senza l’utilizzo della carta e senza andare allo sportello.
Un’altra alternativa è la carta Dots sempre del circuito Mastercard. Questa carta offre un controllo delle spese attivando la funzione Salvadanaio per il risparmio. Inoltre, si può inviare e ricevere denaro entro una soglia massima di ricarica annuale di 25mila euro. La soglia mensile, invece, ha un limite di 999 euro, mentre quella di prelievo è di 250 euro.
Anche le carte che si ricaricano in tabaccheria, ricevendo immediatamente l’accredito richiesto, sono una valida alternativa a Postepay. Tra queste la più diffusa è la carta Illimity emessa da Nexi che fa parte del circuito Mastercard. È possibile ottenerla senza il canone mensile ma con un costo una tantum di 15 euro, però bisogna aprire un conto con Illimity Bank. Per la ricarica la commissione è di 2,50 euro e bisogna presentare la carta di identità o la tessera sanitaria. Due sono consentite due ricariche al giorno con importo minimo di 25 euro e massimo di 200 euro.
La carta Hype, Start oppure Next, è un prodotto totalmente italiano che utilizza il circuito Mastercard. Entrambe le carte si possono richiedere online.
Esistono anche carte prepagate anonime come la carta Viabuy emessa dalla Crosscard, ha però un Iban inglese e consente la privacy delle operazioni. Presenta varie opzioni che limitano la ricarica annuale. Anche la carta pregata Travel Cash, emessa da Swiss Bankers, è anonima e fa parte del circuito Mastercard. È particolarmente adatta per chi viaggia ma è necessario aprire un conto presso la banca. Infine, c’è la carta prepagata anonima Revolut, inglese, che può essere utilizzata in tutta Europa.