Opportunità lavorativa da non lasciarsi scappare quella proveniente nientemeno che dal Ministero della Cultura. Ecco cosa prevede il piano assunzioni.
Un articolato piano assunzioni per selezionare, nel corso del 2023, migliaia di nuove risorse che possano far capo ad una serie di attività legate all’ambito culturale. Lo ha recentemente lanciato il Ministero della Cultura, aprendo le selezioni sia a laureati che a diplomati per offrire loro un lavoro con mansioni professionali nella salvaguardia e nella gestione del patrimonio culturale.
La proposta potrebbe consentire a molti giovani di trovare un’occupazione stabile e che dia loro immediate gratificazioni personali ed economiche: vediamo dunque come verranno selezionate le quasi 3.000 risorse. Sono molteplici le figure ricercate: si va dai bibliotecari agli archivisti addetti alla vigilanza, con ampio spazio per i ruoli dirigenziale.
Doppio bando di selezione del Ministero della Cultura: raffica di assunzioni in programma
A tal proposito il Ministero intende lanciare entro breve due bandi di concorso che rientrano nel contesto di un piano programmatico distribuito nell’arco di tre anni ovvero fino al 2024. E che porterà all’assunzione complessiva, tra dirigenti e personale non dirigenziale, di un numero superiore alle 6.300 persone.
Il prossimo bando del 2023 porterà all’assunzione di ben 200 assistenti di area II per le attività di vigilanza, accoglienza ed assistenza al pubblico in vari luoghi culturalmente rilevanti oltre ad un centinaio di funzionari di area III che invece svolgeranno le attività relative alla gestione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale.
La partecipazione al primo concorso prevede di essere in possesso del diploma di scuola media superiore mentre per il secondo occorre la laurea in una delle discipline specificate all’interno del bando. Non vi è una località geografica precisa in quanto i posti di lavoro sono distribuiti sull’intera penisola: per partecipare ai bandi bisognerà rispettare le scadenze che il Ministero indicherà e si potrà poi iniziare la preparazione alle prove di selezione studiando i programmi e le bibliografie che il Ministero stesso metterà a disposizione online.
Anche Poste Italiane assume
E non si tratta delle uniche occasioni di lavoro. Un’interessante proposta arriva, in questo periodo, anche da Poste Italiane, che senza concorso pubblico assumerà centinaia di persone con contratti di lavoro a tempo determinato. Il requisito richiesto è il diploma di scuola media superiore e l’assunzione, previa iscrizione al portale delle Poste inviando il curriculum vitae, sarà a chiamata diretta.