Volete dire addio al lavoro e andare in pensione a 60 anni? È possibile. Vediamo insieme cosa bisogna fare e i requisiti necessari.
Lasciare il lavoro a 60 anni anziché a 67 – come previsto dalla legge Fornero- è il desiderio di molti. Ci sono diverse strade per riuscirci. In questo articolo vi spieghiamo tutto nei dettagli.
Dopo aver lavorato tanto, è giusto volersi godere il proprio tempo, la propria famiglia e i propri soldi. La legge Fornero ha stabilito che per poter andare in pensione è necessario avere almeno 67 anni di età e 20 anni di contributi. Un’età pensionabile spostata così in avanti non piace quasi a nessuno e, soprattutto, non favorisce il ricambio generazionale nel mondo del lavoro.
Tuttavia il Governo Meloni ha dovuto rinviare a tempi migliori la riforma delle pensioni. Le casse dello Stato, al momento, non possono permettersi di approvare nuove forme di prepensionamento come l’Esecutivo aveva preannunciato in campagna elettorale. Però attualmente sono già in vigore diverse forme di pensione anticipata: tutto sta nel capire quale strada percorrere. In alcuni casi è addirittura possibile smettere di lavorare ad appena 60 anni.
Giorgia Meloni e il suo team vorrebbero introdurre Quota 41 per tutti i lavoratori. Questa misura permetterebbe a tutti i contribuenti di andare in pensione al raggiungimento di 41 anni di contributi versati, a prescindere dall’età anagrafica. Per il momento, però, Quota 41 è ancora un’idea la cui realizzazione è stata rimandata. Come si può, allora, andare in pensione a 60 anni? Di seguito vi elenchiamo alcune possibilità.
Opzione donna consente alle lavoratrici di smettere di lavorare a 60 anni – a 59 in presenza di un figlio, a 58 se ci sono due o più figli – con 35 anni di contributi. Ma possono fruirne solo quattro categorie: disoccupate, dipendenti di aziende in crisi, donne con almeno il 74% di invalidità, caregiver.
Nel caso di lavoratori con almeno l’80% di invalidità si può accedere alla pensione a 61 anni per gli uomini e 56 per le donne. Se l’invalidità riguarda la vista, l’età pensionabile scende a 56 per gli uomini e 51 per le donne. Gli anni di contributi devono essere almeno 20.
La stessa legge Fornero prevede la possibilità di andare in pensione anche a 60 anni purché si sia raggiunto il requisito contributivo di:
42 anni e 10 mesi per gli uomini;
41 anni e 10 mesi per le donne.
È prevista la possibilità di andare in pensione, a prescindere dall’età, al raggiungimento di 41 anni di contributi per chi ha iniziato a lavorare molto presto e ha versato almeno 1 anno di contributi prima di aver compiuto 19 anni. Non solo: possono andare in pensione con 41 anni di contributi coloro che hanno svolto mansioni ritenute gravose. L’elenco di queste ultime viene spesso aggiornato.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…