Con l’arrivo dell’estate, arriva anche il momento del controllo delle gomme. Ma quale trucco si può usare per effettuare un controllo veloce?
Prima della partenza, la macchina va controllata e i pneumatici sono la prima cosa. Vuoi controllarli da solo? Ecco 4 consigli per farlo in modo semplice e anche comodo. Il controllo dei pneumatici è davvero una cosa molto importante, in quanto dipendono da questo anche altri fattori che sicuramente non consideriamo. Parliamo della sicurezza di chi è in macchina, di chi incrociamo per strada e anche un certo risparmio. Più le gomme sono usurate più c’è spreco di soldi.
La presenza di penumatici lisci o usurati può portare ad incidenti, in alcuni casi anche molto gravi, non c’è tenuta di strada, soprattutto in curva e durante la frenata, abbiamo bisogno di più spazio per fermarci. Le ruote lisce, sono pericolose anche quando piove in quanto non hanno attrito sulla strada bagnata e, il rischio di aquaplaning è dietro l’angolo. Tutte ciò detto fa si che gli pneumatici debbano essere controllati sistematicamente e in modo minuzioso perché usurati sono davvero pericolosi. Non è necessario andare da un gommista per controllare i vostri pneumatici ma potete farlo anche voi con i nostri 4 trucchi.
I trucchi da usare per verificare lo stato degli pneumatici
Il primo trucco di cui vi parliamo è quello della moneta. Questo piccolo trucco ci serve per controllare lo spessore del battistrada.
Secondo la Legge, il battistrada non deve essere inferiore a 1,6 millimetri perché è pericoloso e si incorre in sanzioni. Per fare il controllo, possiamo usare una moneta da 1 euro se in presenza di gomme estive e di una moneta da 2 euro in presenza di gomme invernali. In caso di gomme estive, si deve passare la monetina da 1 euro nella scanalatura in centro al pneumatico. Se le stelline della moneta si vedono significa che il vostro pneumatico è molto usurato e necessita un cambio immediato, se non si vedono la gomma è in buone condizioni. Nel caso di gomme invernali, si eseguirà la stessa cosa ma con la moneta da due euro. In questo caso si ha una gomma consumata quando il bordo argentato esterno dei due euro è più alto della scanalatura.
Altro metodo, sicuramente più usato è quello di controllare il tassello centrale del nostro pneumatico. Per farlo, ci si deve fermare, spegnere la macchina e girare lo sterzo in modo da vedere meglio le gomme. Il piccolo tassello, di circa 1,6 millimetri si trova dentro una delle scanalature principali della gomma. Generalmente lo si trova in corrispondenza di due sigle o la TWI o il logo della marca. Il pneumatico è consumato se è radente all’indicatore. In questo caso, si deve immediatamente sostituire la gomma.
Il profondimetro non è altro che uno strumento che si inserisce nella scanalatura principale e serve a misurare il tassello. Se il battistrada, come detto in precedenza ha la stessa altezza del tassello, la gomma è usurata.
C’è poi il metodo dell’inversione degli pneumatici. Questo metodo è difficile da fare a casa e vi consigliamo di farlo fare a dei professionisti. Il trucco è l’inversione dei pneumatici in quanto le gomme non si consumano nella stessa maniera e ogni 10.000 km è utile invertire le ruote in modo che dove il peso è più alto e quindi ha consumato di più le gomme, vengano messe le ruote dove il peso è minore e l’usura pure.
In conclusione diciamo che i pneumatici vanno periodicamente controllati perché molto pericolosi se usurati. Un ulteriore controllo va fatto anche per la pressione delle ruote. Con un manometro controlliamo che la pressione sia corretta in base a quanto indicato nel manuale d’uso della macchina. A volte è indicato anche sulla parte laterale della portiera. Tale controllo sarebbe da fare una volta al mese per essere più sicuri.