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Cedolino pensione luglio: ci saranno tanti errori e puoi risolvere subito con semplice domanda al CAF

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Daniele Orlandi

Il mese di luglio si prospetta molto interessante per i pensionati italiani ma attenzione, potrebbero esserci diversi errori da verificare e risolvere.

Milioni di pensionati stanno aspettando con ansia l’avvio del mese di luglio per ricevere un cedolino che potrebbe essere decisamente molto ricco. Infatti oltre alla pensione molti di loro riceveranno anche la ‘quattordicesima’, l’extra erogazione dell’Inps rivolta, nei mesi di luglio e di dicembre, a tutti gli over 65 il cui reddito arriva (fino al 2016) fino ad 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo Pensionati Lavoratori dipendenti e fino a 2 volte dal 2017.

Pensione luglio 2023: i possibili errori
A luglio 2023 molti pensionati riceveranno la quattordicesima (ilovetrading.it / fonte ansa)

In tempi economicamente difficili come quello che stiamo vivendo, un importo aggiuntivo potrebbe fare davvero la differenza consentendo loro di tirare il fiato in fatto di conti da far quadrare entro la fine del mese; si tratta di una vera e propria boccata d’ossigeno per riuscire ad arrivare a fine anno senza il rischio di ritrovarsi immersi nei debiti.

Cedolino della pensione di luglio, attenzione agli errori: cosa potrebbe succedere

La somma spettante, che i pensionati che rispettano i requisiti troveranno sul prossimo cedolino, ammonta a 655 euro, pertanto è bene prestare attenzione per verificare che venga effettivamente accreditata e che non vi siano errori. Dovrebbe trattarsi di un accredito automatico, effettuato cioè d’ufficio per quei pensionati i cui dati riguardanti il reddito rientrano nelle casistiche in oggetto.

Quattordicesima luglio 2023: cosa fare se non arriva
La procedura da seguire se non si riceve la quattordicesima con la pensione (ilovetrading.it / fonte ansa)

Potranno dunque ricevere la quattordicesima, come confermato dall’Inps in un messaggio del 12 giugno, coloro che avranno almeno 64 anni alla data del 30 giugno, fatto salvo il rispetto dei limiti reddituali. Da segnalare che anche gli ex Inpgi titolari di pensione dovrebbero riceverla dall’Inps, questo in seguito al trasferimento dall’Inpgi all’Inps della funzione previdenziale. Inoltre la riceveranno anche coloro che percepiscono pensioni di invalidità e reversibilità (oltre ovviamente alle pensioni di vecchiaia e anzianità).

Cosa fare se la quattordicesima non arriva

Si potrà verificare la presenza della quattordicesima guardando con attenzione il cedolino di pensione sul quale è presente un’apposita voce relativa all’importo aggiuntivo. Difficilmente arriveranno comunicazioni cartacee dal momento che è tutto verificabile accedendo al sito dell’Istituto mediante SPID, o in alternativa con PIN, CNS e CIE. Per svariate motivazioni potrebbe però accadere che alcuni pensionati che hanno diritto alla quattordicesima non la ricevano.

Ci si potrebbe trovare di fronte ad un errore pertanto non bisogna preoccuparsi avviando invece la procedura di verifica. Come? Dal sito dell’Inps andrà presentata un’apposita domanda chiamata “Ricostituzione Reddituale per quattordicesima” che permetterà di avviare le procedure di verifica. Se si preferisce il confronto con un operatore sarà possibile rivolgersi ad un Patronato.

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