Se siete disposti a trasferirvi vi suggeriamo una destinazione dove pagano per viverci e offrono laute retribuzioni.
Al di fuori dell’Italia è possibile trovare offerte di lavoro convenienti che consentiranno di vivere serenamente senza problemi economici.
Chi si piange addosso perché lo stipendio non è sufficiente per vivere agiatamente deve valutare la possibilità di un trasferimento fuori dall’Italia. La nostra penisola ha tanti pregi ma anche molti difetti. La vita può diventare complicata soprattutto quando si ha un lavoro precario o scarsamente retribuito. Per quanto si dica che i soldi non facciano la felicità bisogna ammettere che il denaro permette di svegliarsi la mattina senza preoccupazioni di bollette da pagare, mutui, spese improvvise impossibili da sostenere.
Ci sono Paesi al mondo che consentono di dormire sonni tranquilli da punto di vista economico. Offrono “ricompense” a chi decide di andarvi ad abitare e gli stupendi sono alti. Volete scoprire di più?
In quali Paesi ti pagano per vivere e danno un alto stipendio
Volendo restare in Europa sono due la nazioni da prendere in considerazione, la Grecia e l’Irlanda. La prima nazione ha stabilito una detrazione fiscale del 7% per i pensionati che si trasferiscono prendendo la residenza. Un’agevolazione che avrà una durata di 15 anni. In più, scegliendo come destinazione Anticitera – una magnifica isola a sud del Peloponneso – si otterranno dal Comune 500 euro al mese.
Spostiamoci in Irlanda. Qui è stato ideato il Rural working hubs scheme, un progetto che prevede la creazione di spazi di coworking in alcune aree rurali della nazione con connessione internet ad alta velocità nonché servizi di supporto adeguati. Lavorando nei coworking si otterrà una riduzione dell’affitto e una Borsa di studio per la formazione professionale. Inoltre gli stipendi sono alti rispetto al nostro paese. E non parliamo di minima differenza. Un bolognese che in Italia guadagnava 1.800 euro al mese si è trasferito in Irlanda e guadagnerà 220 mila euro all’anno.
Altro Paese europeo da considerare la Spagna. Propone contributi a chi sceglie il trasferimento in alcune località come Ponga. Parliamo di 3 mila euro come incentivo per le coppie e di altri 3 mila euro per ogni bimbo che viene al mondo.
Se l’obiettivo è allontanarsi totalmente dall’Italia e dalla cultura di origine la meta ideale è il Giappone. A Mishima si offre un contributo se si lavorerà in ambito agricolo o della pesca. Il sussidio mensile corrisponderà a circa 600 euro e, in più, saranno erogati 2.000 euro una tantum.
Vantaggi fiscali sono promessi anche in Portogallo, meta ambita dai pensionati italiani. Inoltre il costo della vita è più basso, il clima gradevole tutto l’anno e le località sono incantevoli.