ChatGPT ruberà il lavoro di tutti? A quanto pare no. Ce ne sono ben 34 di professioni che non possono essere sostituito dall’intelligenza artificiale: ecco quali sono.
Ci sono alcuni mestieri che saranno messi a dura prova da ChatGPT. L’intelligenza artificiale può sostituire tantissimi mestieri, ma alcuni lavori non potrà proprio farli: ecco di quali si trattano.
C’è tanta preoccupazione per il dilagarsi di ChatGPT, l’Intelligenza Artificiale che replica il lavoro umano, soprattutto quello creativo. Alcune professioni potrebbero sparire a causa della macchina a causa di un boom che ha permesso loto di diffondersi ancora di più. Secondo quelli di OpenAi servirà ad aiutare ad affiancare l’uomo, ma in molti sono preoccupati. Ecco cosa dice l’IA sui mestieri che non riusciranno a sparire.
Il sopravvento di ChatGPT sul lavoro dell’uomo: ecco quali spariranno e le 34 professioni insostituibili
Ci sono 34 professioni insostituibili, che nemmeno Chat GPT può replicare o almeno è quello che dice l’IA di OpenAI. Tante persone saranno lasciate senza lavoro, ma non tutte. Di fronte a questo strumento, e al suo impatto nel settore del lavoro, ci saranno comunque delle professioni che non potranno in alcun modo essere eseguite dall’intelligenza artificiale. Si tratta di mestieri manuali e creativi che nessuno può replicare. Vediamo quali sono.
Vediamo quali sono le 34 professioni che ChatGPT non può replicare. Il macellaio sicuramente è una di queste professioni, come anche il confezionatore di carne, cuoco, pescivendolo; ci sono poi poi il lattoniere, il cameriere, l’addetto alla ristorazione che anche appartenere al settore alimentare. Nessuna intelligenza artificiale nemmeno nel settore edilizio: muratore, piastrellista, marmista, falegname, pittore, stuccatore, intonacatore, idraulico, tubista, montatore di apparecchi di riscaldamento e quindi anche di impianti di condizionatori. Insomma tutto ciò che si può fare solo con l’ausilio della manualità, come anche l’addetto al rifacimento di tetti, pavimenti e coperture industriali, non verrà toccato dai robot.
Anche nel settore sportivo ChatGPT non potrà sostituire il lavoro dell’atleta. Salvi anche parrucchieri, estetiste, giardinieri, produttori di tempi, installatori di linee elettriche, vetrai, sommozzatori. Meccanici, gommisti, fabbri, scalpellini, operai del petrolio e delle macchine in generale non potranno essere sostituiti come tutti coloro che lavorano attorno al settore navale, a quello della falegnameria. Insomma nel mirino dell’intelligenza artificiale ci sono le professioni legate alla tecnologia che prima o poi spariranno, o si modificheranno drasticamente. Non spariranno mai invece tutti i lavori manuali, almeno fino alla prossima invenzione.