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Gli smartphone ci tracciano anche con il Wi-Fi staccato: il trucco dell’esperto per riguadagnare la nostra privacy

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Pietro Santercole

Avere uno smartphone in mano è un’arma a doppio: ecco come tenere la nostra privacy lontani da occhi indiscreti.

Bella invenzione il cellulare. Ancora di più la sua evoluzione, da semplice telefono a tuttofare. Bello e dannato quel dispositivo: oggigiorno puoi farci tutto sì, ma tutti possono sapere dove sei o cosa stai facendo, sia se stai sotto wi-fi sia se usufruisci dei dati della tua rete.

Gli smartphone ci tracciano anche senza Wi-Fi
Privacy, chi pensa che basta non essere sotto wi-fi per essere tracciato, si sbaglia di grosso – Ilovetrading.it

Sì, proprio così. Un utente un po’ TikToker un po’ esperto informativo ha rivelato come la disattivazione del Wi-Fi sul tuo telefono Android non sempre lo disattivi completamente: il post di @tatechtips che ha mostrato ai suoi follower come disattivare completamente il Wi-Fi, ha fatto il giro del mondo in rete, finendo perfino in un tabloid inglese: il The Sun.

E’ una delle conseguenze di quel dispositivo bello e dannato: la disattivazione di questa funzione, infatti, può avere certamente ulteriori vantaggi per il tuo telefono (batteria più performante, privacy al sicuro), ma anche il suo esatto contrario: risvolti negativi su alcune app che richiedono la tua posizione.

Ricordati di riattivare quel pulsante

“Disattivare il Wi-Fi non significa necessariamente che hai disattivato il Wi-Fi”. E’ il titolo del video, si riferisce a quando gli utenti (Android) fanno semplicemente clic (o tap) sul pulsante Wi-Fi per disattivarlo. La prima notizia è che questo passaggio alquanto meccanico non è necessariamente sufficiente per impedire al telefono di cercare altri segnali Wi-Fi, anche se noi non lo vediamo. Una notizia che fa da apertura a nuovi orizzonti.

Smartphone trucco privacy
Privacy, vantaggi e svantaggi della funzione Scansione Wi-Fi – Ilovetrading.it

Il secondo passaggio dell’esperto, infatti, è quello di indirizzare gli utenti ad accedere alle loro Impostazioni, quindi clic o tap su tasto Posizione, poi Servizi di localizzazione. E’ in questa sezione che si visualizzerà la chiamata Scansione Wi-Fi, con tanto di importante spiegazione di cosa sia questa funzione: mostra come le applicazioni sul nostro smartphone utilizzano il Wi-Fi per il rilevamento della posizione, anche quando il Wi-Fi è disattivato. “Ciò significa che quando hai disattivato il Wi-Fi ma hai attivato la scansione – si puntualizza nel video – il tuo telefono continua a inviare costantemente richieste di sonda per il Wi-Fi”. Che vuol dire questo?

Sta a significare che se un utente vuole aumentare il raggio della sua privacy, tenendosi ulteriormente al riparo da occhi indiscreti, non dovrà soltanto limitarsi a togliere il Wi-Fi per sentirsi più protetto, ma dovrà necessariamente compiere il secondo percorso, disattivando (da impostazioni) anche la scansione Wi-Fi. Per farlo bastare cambiare posizione al pulsante accanto alla spiegazione della scansione Wi-Fi, tenendo sempre in mente che la disattivazione della funzione potrà avere il suo risvolto negativo su alcune delle tue app, quindi all’occorrenza bisognerà ricordarsi di riattivare quel pulsante. Questi passaggi sono validi anche per la scansione Bluetooth. A te la scelta.

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