Dal 1° luglio ci saranno terrificanti novità per le bollette di luce e gas. I suggerimenti per non dover pagare cifre esorbitanti.
Le associazioni dei consumatori hanno annunciato che, da luglio, le bollette per le utenze di luce e gas subiranno un significativo incremento.
Dal prossimo mese, infatti, scadrà il divieto di modificare unilateralmente i contratti con prezzo bloccato. Di conseguenza, i consumatori che hanno sottoscritto un contratto nel mercato libero tra il 30 aprile e il 30 giugno 2023, potrebbe trovare dei cambiamenti ai prezzi delle forniture.
Le compagnie, tuttavia, hanno sottolineato che gli aumenti saranno contenuti, perché il costo all’ingrosso di luce e gas sarebbe ancora basso.
Tutti gli utenti potrebbero ricevere, in queste settimane, messaggi dai fornitori che comunicano gli incrementi. Potrebbero anche proporre offerte meno convenienti, dunque occhio a sottoscrivere nuovi contratti.
Aumento delle bollette luce e gas: perché i prezzi cambieranno?
Tutti gli utenti che appartengono al mercato libero sentiranno a lungo parlare della data del 1° luglio, perché potrebbero dire addio alle bollette convenienti. La causa dei rincari, questa volta, non è da attribuire al prezzo delle materie prime sul mercato, bensì alla scadenza del blocco delle modifiche unilaterali ai contratti.
Il costo dell’energia e del gas, infatti, è in calo ma le tariffe del mercato libero sono maggiori.
La criticità della situazione è stata evidenziata dalle associazioni dei consumatori, che hanno anche suggerito di non accettare immediatamente eventuali offerte che potrebbero arrivare in questi giorni dai gestori. La fine del blocco, infatti, potrebbe indurre gli utenti a fidarsi della prima occasione che viene loro proposta. Si tratta di una mossa completamente errata, perché non si è tutelati nei confronti di un cambio di contratto.
Le soluzioni per non pagare cifre troppo elevate
I consumatori che hanno già ricevuto l’avvertimento da parte dei fornitori sulle modifiche apportate ai propri contratti dovranno, purtroppo, fare i conti con gli incrementi dei costi dell’energia. Un modo per risparmiare per alcuni mesi è ritornare al regime di maggior tutela. L’operazione è consentita fino al 10 gennaio 2024, termine entro il quale scadrà il meccanismo di tutela.
Fino a quel momento, quindi, gli utenti potranno continuare a pagare di meno sulle bollette di luce e gas, usufruendo dei vantaggi del mercato tutelato, per passare, successivamente, tramite un regime di tutela graduale, alla fuoruscita dal mercato tutelato e all’ingresso in quello libero.
Il regime provvisorio sarà attivo fino al 1° aprile 2027, momento dal quale si potrà solo rientrare nel mercato libero. Fino ad allora, il metodo migliore per non pagare subito bollette molto alte è usufruire del mercato tutelato e delle varie fasi graduali di acceso al mercato libero.
