Per l’acquisto di una casa non sempre è necessario l’intervento di un notaio. In alcuni casi, infatti, basta una scrittura privata.
Quando si effettua l’acquisto di un immobile bisogna rispettare tutte le direttive previste dalla legge che disciplina tale materia. Nella maggior parte dei casi al momento della compravendita di un immobile è necessario rivolgersi ad un notaio. Tuttavia, ci sono delle eccezioni che permettono di evitare questa figura e, allo stesso tempo risparmiare, un bel po’ di soldi.
Molti non sanno che è possibile acquistare casa tramite scrittura privata, dunque senza doversi rivolgere ad un notaio. Di fatto, in base a quanto stabilito dalla legge italiana una qualsiasi dichiarazione formale fatta dal proprietario dell’immobile, e contenuta all’interno di una scrittura privata, può rappresentare la prova di un patto fiduciario. In pratica, la legge italiana ammette le intestazioni fittizie di immobili. Scopriamo come può essere utilizzata una scrittura privata e in quali casi serve.
Acquisto casa con scrittura privata: ecco cosa dice la Corte di Cassazione
Secondo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione è possibile procedere con l’acquisto casa tramite scrittura privata, ovvero senza rivolgersi ad un notaio. Dunque, per dimostrare la proprietà di un immobile è sufficiente una dichiarazione scritta dall’intestatario che, dal punto di vista giuridico, viene definito fiduciario.
La scrittura privata è ammessa dalla legge ed è un requisito indispensabile per provare la natura del contratto, ovvero l’esistenza di un patto tra due o più persone. Questo sistema è molto utile soprattutto nell’ambito di un rapporto coniugale o di convivenza, quando si ha la necessità di far figurare come proprietario dell’immobile solo uno dei due soggetti che forma la coppia. In tal caso, la scrittura privata è sufficiente e non è necessario rivolgersi ad un notaio.
Dopotutto, in base a quanto stabilito dall’ordinamento giuridico italiano, tramite i patti fiduciari è possibile stringere accordi che coinvolgono direttamente due parti. Nel caso della proprietà di un immobile, tramite i patti fiduciari è possibile trasferire la proprietà di un bene secondo le condizioni e i termini fissati direttamente dalle parti.
Ad ogni modo, la recente decisione della Corte di Cassazione rappresenta una novità di valore storico, in materia di proprietà immobiliari. In questo modo, infatti, si va a superare in maniera definitiva la necessità di sottoscrivere un atto notarile al momento del trasferimento di proprietà. Allo stesso tempo, si sancisce il valore di una scrittura privata tra le parti.
