La quattordicesima è una ulteriore mensilità che non spetta a tutti. Analizziamo chi sono i fortunati e quando riceveranno l’accredito.
In genere, il periodo estivo rappresenta una tappa importante per molti italiani e non solo perché apre le “porte” alla stagione estiva. Infatti, in questo periodo, di solito, ai dipendenti e ai pensionati viene erogata una mensilità in più: la cosiddetta quattordicesima.
Si tratta di una mensilità che però non spetta a tutti come la tredicesima, erogata a dicembre, ma solo a una parte dei contribuenti. Arriverà anche nel 2023? E quando? Queste le domande che in molti si pongono.
Quattordicesima 2023: ecco a chi spetta e quando arriva
La quattordicesima mensilità dei lavoratori è disciplinata dai contratti collettivi nazionali lavoro (CCNL) o dai contratti individuali. Ad esempio, spetta ai lavoratori dipendenti del commercio e del terziario, del turismo, dei trasporti e logistica e del settore alimentare.
Tuttavia, qualora non fosse prevista dal contratto, come nel caso del pubblico impiego, il datore di lavoro può comunque autonomamente versarla.
Diverso è, invece, il discorso per i pensionati. Infatti, in questo caso, la quattordicesima è una somma aggiuntiva alla pensione pagata dall’INPS e viene pagata nel mese di luglio. Però, le condizioni per riceverla sono ancora più restrittive perché spetta solo ai pensionati che hanno:
- almeno 64 anni;
- un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti (iscritti fino al 2016);
- un reddito fino a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti (iscritti dal 2017).
Per quanto riguarda le tempistiche di erogazione della quattordicesima mensilità, le date possono variare perché i datori di lavoro devono sottostare alle norme previste dal CCNL. Di solito, però, l’accredito avviene entro luglio, anche se i datori di lavoro, per non emettere un ulteriore cedolino la possono anticipare nella busta paga del mese di giugno.
I pensionati, invece, riceveranno questa mensilità aggiuntiva direttamente dall’INPS nel cedolino della pensione di luglio. Tuttavia, se i requisiti maturano dopo il 31 luglio 2023 la quattordicesima sarà erogata a dicembre.
Ecco quando matura
Per sapere qual è l’importo della quattordicesima mensilità bisogna che matura ogni mese prendendo in considerazione tutti gli elementi “obbligatori e continuativi”. Comunque sia, l’importo può variare in base sia al singolo contratto sia singolo lavoratore.
Quindi, oltre all’orario di lavoro e ai mesi lavorati, il calcolo è influenzato anche dalle varie tipologie di assenza, per esempio: congedo maternità/paternità; malattia a carico del datore di lavoro; ferie; permessi; festività; congedo matrimoniale.
Invece, non matura nei seguenti casi: lavoro straordinario o notturno; sciopero; aspettative, assegni nuclei familiari (ANF); malattie oltre le tempistiche stabilite dal contratto.