Il metodo del barattolo consentirà di risparmiare e accumulare a fine mese un bel gruzzoletto. Scopriamo come funziona.
Siete tra le persone che non riescono più a mettere da parte i risparmi a causa dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita? Provate il metodo del barattolo. Se da una parte i prezzi aumentano notevolmente, dall’altra stipendi e pensioni rimangono sempre gli stessi. Significa che le famiglie italiane devono affrontare spese più ingenti rispetto ad un anno fa ma con le stesse entrate di sempre. E se già prima si faticava a mettere qualche risparmio da parte ora è diventato impossibile.
Ognuno tenta di risparmiare come può. Diventando strateghi quando si va al supermercato, mettendo in pratica accorgimenti in casa per ridurre i consumi di luce e gas, lasciando l’auto in garage preferendo la bicicletta o una passeggiata. Ma siamo veramente ridotti a questo? Ad una vita di stenti, di lavoro, senza mai potersi svagare o togliere qualche sfizio. Bisogna cambiare rotta e cercare di mettere da parte dei soldi provando, ad esempio, il metodo del barattolo.
Il metodo del barattolo, come funziona e come fa risparmiare
Risparmio è la parola chiave delle famiglie italiane per arrivare a fine mese. Ognuno cerca metodi originali per destreggiarsi tra spese mensili e necessità tentando di mettere da parte qualche euro. Il metodo del barattolo potrebbe far compiere l’impresa risultando pratico e veloce.
Occorre prendere tanti barattoli quanti sono gli obiettivi da raggiungere. I soldi all’interno dovranno essere usati esclusivamente per lo scopo designato e per null’altro. Se adesso sembra impossibile riuscire a mettere da parte anche solo 50 euro da utilizzare per le bollette, la spesa alimentare o altro, con il metodo del barattolo sembrerà semplice.
Si basa sul principio della suddivisione dei soldi per fronteggiare le diverse tipologie di spesa. Principio che risulta molto più efficace rispetto al lasciare i soldi sul conto. The 6 Jars System, ecco il nome originale del sistema dei sei barattoli. La ripartizione riguarda
- le necessità primarie – 55%,
- la liberà finanziaria – 10%,
- le spese di lungo termine – 10%,
- lo svago e il divertimento – 10%,
- la formazione e la crescita personale – 10%,
- la beneficienza – 5%.
Si può aggiungere, poi, un altro barattolo in cui mettere le monetine, i resti che avanzano e lasciarle accumulare nel tempo. Parliamo di quegli spiccioli che, se a portata di mano, vengono utilizzati per un caffè in più, per delle caramelle, un Gratta e Vinci, insomma un bene superfluo di cui si può fare a meno. Mettendoli nel barattolo, invece, saranno “lontano dagli occhi, lontano dal cuore” e cresceranno senza la tentazione di prenderli.
Può essere molto utile insegnare anche ai più piccoli il sistema dei barattoli per fargli apprendere da subito il valore dei soldi e del risparmio. Meglio optare per barattoli trasparenti in modo tale che la crescita del capitale sia ben visibile.