Per chi è alla ricerca di un lavoro in una PA è in arrivo un nuovo concorso in Agenzia delle Entrate: ecco i requisiti.
Lavorare in una pubblica amministrazione è per molti un’occasione per avere un posto assicurato e in Italia è una delle vie più ambite per il famigerato “posto fisso”. Periodicamente vengono indetti dei concorsi per entrare nei diversi enti nazionali che hanno uffici sparsi per tutto il territorio italiano.
E’ molto importante, infatti, informarsi sui concorsi aperti e prepararsi al meglio per partecipare alle selezioni. Nel 2023 l’Agenzia delle Entrate indirà un nuovo concorso volto alla ricerca di funzionari e ne cerca 4500 in tutto il Paese. Ecco quando e i requisiti per la partecipazione al bando.
Il nuovo concorso in Agenzia delle Entrate, ecco i requisiti
L’Agenzia dell’Entrate ha annunciato l’arrivo di un concorso che prevede due tipologie di figure ricercate. Uno è quello del funzionario tributario, l’altro per servizi di pubblicità immobiliare.
Il primo si occupa delle attività fiscali, di assistere gli utenti sulla modulistica e sull’analisi illeciti. I secondi, ad esempio, sui problemi che impediscono di godere di un immobile, come le ipoteche, ma anche all’assistenza dei clienti sulla materia immobiliare. Questo concorso è stato presentato qualche settimana fa dal direttore dell’Agenzia dell’entrate Ernesto Maria Ruffini che porterà ad assumere 11mila persone nel 2024, mentre saranno 6mila quelli assunti nel 2023.
Per ora si ricercano 4500 mila nuovi lavoratori. Ancora i bandi non sono usciti, ma è intuibile che per quelle posizioni è necessaria la laurea almeno triennale in Giurisprudenza, in Economia e in Scienze politiche. E’ sicuro che le domande saranno inserite nel portale dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione concorsi, accedendo con SPID o CNS.
Ancora non si sa se è previsto il pagamento di una tassa o quali saranno le modalità della prova per l’assunzione. Sicuramente si tratterà di una prova scritta basata su materie di diritto o economia. In base alla figura ricercata, saranno assegnate delle materie di studio che verteranno sul diritto commerciale, civile, amministrativo, contabilità o diritto civile. Dunque bisognerà studiare due tipi di programmi diversi.
Resta da aspettare il bando in Gazzetta Ufficiale, di cui ancora non si conosce la data. Questo informerà meglio sulle modalità di accesso e su come fare domanda per il concorso come funzionario dell’Agenzia delle Entrate. E’ importante, infatti, restare aggiornato sui tempi e modalità di accesso per evitare di perdere la possibilità di partecipare al concorso.