Ecco a quanto ammonta il patrimonio di Veronica Lario, madre dei tre figli di Silvio Berlusconi e sua ex moglie
Nelle primissime ore di questo lunedì, Silvio Berlusconi ci ha lasciati. Ricoverato presso il San Raffaele di Milano da ormai diversi giorni, lottava da tempo contro una leucemia che non gli ha lasciato scampo. Si stringe attorno al dolore della famiglia tutto il mondo della televisione, della politica, dello sport e dell’imprenditoria e, sebbene sia stato uno degli uomini più controversi degli ultimi trent’anni, innegabile la sua importanza. Molte le relazioni, tra cui quella importante con Veronica Lario: ecco il suo patrimonio.
Pseudonimo di Miriam Raffaella Bartolini, Veronica Lario è nata a Bologna nel 1956 ed è diventata famosa soprattutto per essere stata la seconda moglie di Silvio Berlusconi. Conosciutisi al teatro Manzoni di Milano nel 1980 in occasione di una rappresentazione del Magnifico Cornuto, i due si sono fidanzati sebbene lui fosse più grande di lei di vent’anni e si sono poi sposati nel 1990. Dalla loro unione sono nati Barbara, Eleonora e Luigi ma, nel 2009, l’amore è finito e il divorzio si è concretizzato nel 2014. Ecco quindi il suo patrimonio.
Per quanto Veronica Lario sia stata la moglie di Silvio Berlusconi per 19 anni, pochissime volte l’ha accompagnato agli eventi pubblici ed ufficiali e spesso e volentieri ha preso le distanze dalla linea ideologica delle azioni politiche del marito. Negli anni, però, Veronica Lario si è costruita un piccolo ma grande impero commerciale ed immobiliare costituito da quattro società capogruppo: il Poggio srl, la Big Band srl, la Cosmo srl e la Equitago srl.
Tra i possedimenti dell’ex moglie di Berlusconi si conta anche Villa Sada, una delle residenze lombarde più importanti con un’estensione di 1895 metri quadrati e 45 vani e mezzo dichiarati al catasto. Di proprietà di Veronica Lario, il suo usufrutto vitalizio spetta a Augusta Bernardo, una signora residente in Svizzera che altri non è se non la vedova di Claudio Sada, figlio del fondatore della Simmenthal Gino Alfonso e, negli anni Sessanta, presidente del Monza.
Veronica Lario, però, ha fatto anche altri investimenti nel mattone tra cui il Canova e il Borromini, due importanti palazzi di Milano 2 della cui ristrutturazione si è occupata Excellent srl. Importante, infine, l’accordo con l’Università-vita San Raffaele per la locazione ad uso non abitativo del Palazzo Borromini.
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