Ecco come cresceranno gli stupendi entro fine anno: i lavoratori dipendenti avranno un cospicuo incremento della loro busta paga.
Nei giorni scorsi la Fondazione Consulenti del Lavoro ha elaborato un’interessantissima simulazione degli effetti dei tagli sull’Irpef che entreranno in vigore a luglio.
Scopriamo come funziona, a quanto ammontano gli aumenti degli stipendi dei lavoratori dipendenti, in base a quanto è stato stabilito dalla legge di bilancio 2022.
Stipendi, come funzionano gli aumenti dei prossimi mesi per i lavoratori dipendenti
A quanto pare nel modello 730/2023, ovvero la dichiarazione dei redditi che verrà compilata da parte dei lavoratori dipendenti esattamente tra un anno, ci saranno delle grandi novità che riguardano il cosiddetto ex bonus Renzi detto anche bonus Irpef ovvero il trattamento integrativo che è stato stabilito dalla legge di bilancio 2022. Ci saranno tante novità che avranno effetto proprio sul periodo d’imposta del 2022, e per questo motivo la busta paga del mese di luglio dovrebbe già avere per tantissimi lavoratori, con contratto di lavoro dipendente, un importo superiore.
Alla luce di queste importanti novità, nei giorni scorsi la Fondazione consulenti del lavoro ha cercato di elaborare una simulazione tracciando quelli che saranno gli effetti di tale aggiornamento, e a quanto pare è emerso che ci saranno diversi benefici in busta paga:
- Chi percepisce uno stipendio lordo di 769 € al mese, avrà 24 € in più in busta paga ogni mese, e dunque avrà ha un aumento totale di 400 € alla fine dell’anno, dal momento che questi si vanno a sommare ai bonus previsti già nei mesi scorsi, in base a cui sono stati erogati incrementi pari a 19 € al mese a partire da gennaio.
- Mentre chi percepisce uno stipendio mensile pari a 1.692 € lordi avrà un aumento in busta paga di 45 €. Questo vuol dire che fino alla fine dell’anno avrà un aumento di 300 € totali.
- Il giorno 1° luglio 2023 entrerà in vigore la nuova riduzione del cuneo fiscale del 7% e del 6% sulla busta paga e i lavoratori con stipendi fino a 25mila euro annui saranno interessati ad un incremento di 70-80 euro.
Da gennaio prossimo poi saranno emanati nuovi decreti legislativi su quella che è la normativa fiscale, e andranno a ridurre l’Irpef, l’imposta sulle persone fisiche. Purtroppo non sappiamo a quanto ammonteranno precisamente perché al momento è ancora impossibile riuscire a delinearli con esattezza, ma quel che è certo che molti dei lavoratori dipendenti già dal mese di luglio 2023 vedranno l’effetto di questi tagli alle imposte, e percepiranno uno stipendio in busta paga superiore.
