L’Agenzia delle Entrate ha emanato un annuncio che tutti i contribuenti non hanno preso bene. O almeno, non prima di averlo letto per intero.
Tempo fa si era già ampiamente parlato di Agenzia delle Entrate e di rottamazione delle cartelle esattoriali. Questa è una fase cruciale per qualsiasi contribuente, il quale non aspetta altro che risparmiare denaro prezioso al fronte di certe iniziative. Le date utili tuttavia sono cambiate, causando così un po’ di scompiglio nell’animo di chi di interesse.
Gli enti locali, a quanto pare, potranno presentare la loro domanda di rottamazione agli enti competenti entro la data del 29 luglio. Questo per quanto riguarda le regioni, i comuni e gli altri enti statali. Prima di questo giorno, inoltre, si riceveranno tutte le istruzioni utili per fare in modo che si possa eseguire tutto nella maniera corretta. A tal proposito, parlando dunque di scadenze, ci sono novità anche per coloro che risiedono nelle regioni colpite dall’alluvione.
Nello specifico, si parla dunque di Emilia-Romagna, Marche e Toscana. Queste sono le tre regioni che avranno diritto ad una proroga fino al 30 settembre per presentare la richiesta di rottamazione apposita. Questa non è l’unica data che verrà posticipata per esigenze di massima priorità. Un esempio riguarda infatti i pagamenti non regolarizzati con scadenza al prossimo 31 ottobre. Insomma, per i contribuenti la stagione autunnale sarà cruciale. Si tratta di agevolazioni sicuramente importanti, soprattutto per chi si è trovato in una situazione di grave emergenza come chi risiede nelle zone colpite dall’alluvione.
Agenzia delle Entrate: ecco le prossime scadenze
Una delle ultime scadenze dell’anno, emanate proprio dall’Agenzia delle Entrate, riguarda le dichiarazioni presentate lo scorso 2021. Ci sarà tempo fino al 30 settembre, come citato anche in precedenza, per fare fronte alla correzione delle procedure avviate in precedenza. Una situazione spinosa, alla quale bisognerà porre rimedio quanto prima. Ma non oltre la data citata, come è doveroso ricordare, per evitare problemi.
Le violazioni che sono state notificate con avviso bonario, invece, sono temporaneamente escluse dalla proroga. Salvo ovviamente comunicazioni e casistiche differenti. Il calendario nel complesso ha subito numerose variazioni, per le quali ci sarà molto più tempo per mettersi in regola. Un pensiero in meno per i contribuenti, che con tutte le cose da pagare si sentiranno sicuramente più alleggeriti. Male non fa, con tutto ciò a cui bisogna pensare nel corso dell’anno.