Codice della Strada cambia di nuovo: nuove regole per limiti di velocità e per monopattini e bici elettriche.
Di nuovo modifiche per il Codice della Strada. In un recente intervento alla Camera dei Deputati si è discusso anche di questo. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha mirato principalmente a modificare gli autovelox e alcune regole e norme che riguardano le bici e i monopattini elettrici. Salvini ha dichiarato che il DDL sarà presto ultimato e presentato alle camere, con delle modifiche che riguardano anche quei mezzi che non sono motorizzati e prevedono attività fisica, la cosiddetta: modalità dolce.
«Il pacchetto interverrà anche sulla mobilità dolce, sulle due ruote, prevedendo casco, assicurazione, targa e freccia obbligatori su monopattini e biciclette». Si è espresso così Matteo Salvini, durante l’intervento alla Camera, mirando soprattutto a una zona un po’ in ombra del Codice della Strada italiano, ossia la mobilità che riguarda monopattini e biciclette. Questo imporrà maggiore sicurezza sulle strade, ma non è stata ancora fatta molta chiarezza sui limiti di velocità e su altri criteri da rispettare.
Cambia il Codice della Strada: DDL presto presentato alla Camera, nel mirino bici e monopattini
Al momento non si conoscono le tempistiche legate alla nuova Legge e quando entrerà effettivamente in vigore, ma una cosa è sicura: possedere un mezzo elettrico che sia una bici o un monopattino, potrebbe diventare più complicato ma allo stesso tempo più sicuro, se si rispetteranno le nuove regole che imporrà il governo.
Tutti ormai nelle grandi città posseggono un mezzo da mobilità sostenibile, che sia esso un monopattino o una bicicletta elettrica, e anche chi non ne possiede uno proprio, ha a disposizione migliaia, se non milioni, di mezzi da poter affittare con un click da una semplice applicazione.
La famosa Sharing Mobility, che permette a chi non possiede un mezzo proprio di poterlo affittare per strada e quindi utilizzarlo per un tempo limitato, quello in cui ci serve per spostarci da una parte all’altra della città.
Il nuovo DDL riguarderà anche coloro che ovviamente utilizzeranno i mezzi in condivisione sparsi in giro, e saranno dunque costretti a rispettare regole e limiti di velocità, anche se ne faranno un uso saltuario. Aspettiamo di scoprire le nuove norme che saranno presto presentate alla Camera dei Deputati.
