Esiste un’agevolazione che non bisogna lasciarsi scappare tanto più in un periodo di grande transizione energetica come quello che stiamo vivendo. Tutto sul superbonus impianto di riscaldamento
Ha fatto tanto parlare di sé il Superbonus 110, una importante agevolazione introdotta nel contesto del Decreto Rilancio e che ha consentito a centinaia di migliaia di proprietari di abitazioni di effettuare interventi migliorativi accedendo ad una serie di vantaggiosissime detrazioni fiscali. Le tipologie di intervento sono molteplici e tra queste rientra anche la possibilità di sostituire l’impianto di riscaldamento, pur nel rispetto di alcuni requisiti che consentiranno l’accesso al superbonus.
Ricordiamo che questa agevolazione fiscale permette di detrarre fino al 100% dei costi relativi agli interventi di ristrutturazione, miglioramento sismico e riqualificazione energetica. Lo possono sfruttare sia i privati che i residenti in appartamenti siti in condomini. Il vantaggio è chiaro: il comfort termico aumenterà, con essi caleranno i costi di gestione ed il valore dell’abitazione andrà ad incrementare grazie agli interventi messi in atto.
Superbonus 110 per impianti di riscaldamento: quali sono gli interventi ammessi?
Quali sono dunque gli impianti di riscaldamento ammessi? Il primo è sicuramente l’impianto di climatizzazione a pompa di calore ma anche gli impianti geotermici, quelli solari termici e quelli a biomassa rientrano tra gli interventi che consentono di ottenere l’agevolazione. Si tratta di sistemi estremamente efficienti che permettono non solo di abbattere i consumi energetici ma anche di ridurre e non di poco le emissioni di CO2. La prima soluzione sfrutta, al fine di generare calore, l’energia presente nell’acqua, nel suolo o nell’aria generando riscaldamento in modo ecologico.
Il 110% delle spese sostenute per installare una pompa di calore potrà essere oggetto di detrazione. Gli impianti a biomassa impiegano per generare calore fonti rinnovabili come il pellet e consentono di ridurre l’impianto di combustibili fossili. Invece gli impianti solari termici permettono di riscaldare l’acqua grazie all’energia solare e vanno ad integrazione del sistema di riscaldamento, mentre quelli geotermici sfruttano il calore presente nel sottosuolo.
Altre soluzioni che rientrano nel Superbonus 110
Esistono poi altre soluzioni alternative che rientrano nella lista del Superbonus 110: a cominciare dall’impianto di riscaldamento a condensazione che impiega l’energia contenuta nei fumi di scarico per il riscaldamento dell’acqua utilizzata per il sistema di riscaldamento.
Ancora, vi sono gli impianti di riscaldamento a infrarossi, che sfruttano questa tecnologia per generare un riscaldamento uniforme e molto efficiente, con il risultato di consumi estremamente ridotti. Ma ancora, è possibile optare per un impianto di riscaldamento a gas ad alta efficienza che sfrutta avanzate tecnologie per rendere ancor più efficiente la produzione di calore, il tutto sfruttando Gpl o gas metano ma riducendo gli sprechi.