Lavorare da casa può essere meno pesante se lo si fa nell’atmosfera giusta. Ad esempio in una villa dal grande interesse storico e culturale.
Un’iniziativa arriva dal Veneto per portare sempre più persone a visitare le proprie magnifiche ville storiche. Oggi puoi portarti il lavoro in smart working in una grande villa storia e trasformarla nel tuo ufficio. Ecco dove puoi andare e in che modo.
Il Consorzio Ville Venete ha proposto e attuato un’iniziativa che vuole riportare un po’ di persone a conoscere le bellezze architettoniche della regione. Dopo anni di inattività le grandi ville ottocentesche nel territorio regionale, riunite sotto il Consorzio, potranno oggi essere prenotate per attività di lavoro in smart working, organizzazione di eventi e riunioni.
Questa iniziativa va in un certo senso a unire insieme una bellezza storica come le Ville Venete e il concetto esclusivamente contemporaneo e legato al digitale come lo smart working. Lavorare da casa è senz’altro comodo, ma farlo potendo sfruttare l’ambiente unico di una villa dell’ottocento è tutta un’altra cosa.
Grazie all’accordo preso con la piattaforma Urbnx dedicata allo smart working in Consorzio Ville Venete ha reso possibile prenotare online uno degli ambienti delle molte ville e castelli di competenza del Consorzio per poterle usare come luogo di lavoro.
La prenotazione della sala può essere fatta per poche ore o intere giornate, a seconda della disponibilità e della necessità del lavoratore. Il presidente del Consorzio Ville Venete, Elisabetta Fogarin, ha dichiarato che la collaborazione con Urbnx vuole essere un modo per permettere alle persone di beneficiare ogni giorno di questo meraviglioso patrimonio della Regione, scoprendo quali bellezze passano generalmente inosservate.
Come è nato il progetto e come funziona
L’idea alla base del progetto è nata in seguito al caos portato dalla pandemia. A causa del lockdown e dell’impossibilità di spostarsi le Ville Venete sono cadute nel dimenticatoio, con molti meno visitatori disposti a pagare il biglietto d’entrata nel weekend.
Da questa necessità di ravvivare l’interesse attorno alle Ville Venete è nata l’idea di sfruttarle non soltanto per le visite turistiche del weekend, ma per tutto il resto della settimana da quei lavoratori che vogliono portare la propria professione in un ambiente più bello e stimolante.
Le ricerche sulla psicologia umana hanno infatti visto come un ambiente di lavoro esteticamente bello stimoli la creatività e la produttività del singolo lavoratore. La soluzione sembra quindi perfetta per accontentare tutti, dal lavoratore che vuole avere un posto più tranquillo e stimolante dove lavorare, al Consorzio, che ha così la possibilità di far conoscere le Ville alle persone che vorranno magari visitarle come turisti nel weekend, quando la prenotazione degli ambienti non sarà disponibile.
La possibilità di prenotare una delle stanze in villa storica è disponibile per tutte le Ville del Consorzio Ville Venete. Per fare alcuni esempi, si può svolgere il proprio lavoro nell’ottocentesca Villa Ducale di Dolo, alle porte di Venezia, oppure a Villa Troubetzkoy, all’interno di un parto di 7.000 mq.
