Altro che Reddito di cittadinanza. Parte l’esperimento che dà 1850 euro al mese senza dover lavorare
Solo nel 2022 erano 1,69 milioni, per un totale di 3,66 milioni i percettori del Reddito di Cittadinanza in Italia. La misura del 2019 mira a sostenere le persone economicamente svantaggiate e ha avuto successo nel migliorare la situazione di molte famiglie, prevenendo lo sfruttamento da parte delle aziende.
Ha inoltre dato un sostegno a chi si trova in territori dove l’occupazione è più bassa, come il Mezzogiorno. Sarebbe possibile ricevere 1850 euro al mese senza dover lavorare? Recentemente è in fase di studio questa nuova frontiera del Rdc, che dovrebbe essere ancora più risolutiva per la povertà. Ma bisogna fare alcune precisazioni importanti.
Il Reddito di base che sostituisce quello di cittadinanza
In Italia, si sta discutendo la riformulazione del reddito di cittadinanza, andando a dare requisiti ancora più stringenti verso i destinatari della misura. In Inghilterra è in fase un esperimento che prevede un reddito di base universale di 1850 euro al mese senza l’obbligo di lavorare. Questo progetto, avviato dal think tank Autonomy, dimostrerà l’importanza del reddito di base universale nella lotta alla povertà.
A differenza dei progetti italiani, gli esperimenti inglesi non collegano il reddito di cittadinanza all’obbligo di trovare lavoro. L’esperimento prenderà vita in Inghilterra e offrirà a 30 cittadini una somma mensile di 1.850 euro senza dover lavorare. Anche in Galles, recentemente, circa 500 giovani a rischio esclusione sociale hanno ricevuto un sussidio per due anni, dando vita a un altro test simile
In Galles, il governo laburista di Mark Drakeford ha stanziato 20 milioni di sterline per fornire sostegno a 500 giovani appartenenti a una comunità per minori in modo che possano entrare nel mondo del lavoro. Questi giovani non hanno alle spalle il sostegno familiare e quindi riceveranno un sostegno finanziario di 1.850 euro per due anni, un aiuto per la gestione delle finanze e un percorso formativo.
Alla fine del progetto, il governo potrebbe estendere il sostegno ad altri soggetti deboli. Il ministro per la Giustizia sociale, Jane Hutt, ha evidenziato che il costo della vita è aumentato e quindi sarà necessario trovare modi per aiutare i più bisognosi, valutando anche l’efficacia di un reddito di base per sostenere i più vulnerabili della società, a beneficio non solo dell’individuo ma anche della società nel suo complesso.
Il governo inglese sta cercando di comprendere se un reddito di cittadinanza di 1850 euro al mese possa aiutare le persone a uscire dalla povertà e migliorare la loro salute mentale e fisica, indipendentemente dalla loro scelta di lavorare o meno. In Italia, il reddito di cittadinanza sarà sostituito dall’assegno di inclusione nel 2024, nonostante l’opposizione di alcune regioni.