Prendersi cura della propria auto è la principale condizione per farla funzionare meglio. Sapere come trattare l’olio motore fa evitare tanti grattacapi.
Il cambio dell’olio motore è qualcosa che tutti gli automobilisti fanno periodicamente alla propria auto. Farlo senza cognizione di causa potrebbe portare a problemi gravi per il mezzo. Andiamo a vedere come è possibile trattare l’olio nel migliore dei modi.
L’olio motore è uno dei principali elementi di un’automobile. Serve per far funzionare correttamente tutte le parti meccaniche del mezzo, primi tra tutti i freni, e a mantenere efficiente il mezzo per molti kilometri. Nelle auto moderne il rabbocco dell’olio motore è una delle pochissime incombenze che ancora toccano al guidatore, ma da tale incombenza dipende gran parte del funzionamento del mezzo.
Facile che molti automobilisti sappiano soltanto una parte di come si faccia un cambio d’olio nella maniera corretta o quando è il caso di cambiare completamente l’olio motore, quindi oggi andremo a vedere come destreggiarsi efficacemente con l’olio motore.
Il cambio dell’olio motore non è lo stesso per tutte le auto. Sebbene la funzione sia la stessa per tutti i mezzi, ovvero la riduzione dell’attrito tra gli ingranaggi dei macchinari e il raffreddamento degli stessi, ogni modello ha un diverso olio che deve essere utilizzato e un diverso chilometraggio entro cui fare il cambio.
Il chilometraggio dopo cui fare il cambio dell’olio motore è specificato nel tagliando dell’auto e può essere ogni 15.000, 20.000 o 30.000 km. Questo non solleva il guidatore dal controllo periodico dell’automobile che deve essere fatta almeno una volta al mese.
Come effettuare efficacemente il cambio dell’olio e come assicurarsi che sta funzionando
Nelle auto di più recente fabbricazione non viene neanche più inserito il galleggiante con l’asticella sul cruscotto per indicare il quantitativo di olio nel veicolo. Nella maggior parte dei casi la spia luminosa che indica la mancanza di olio motore si accende un poco di anticipo rispetto al termine della risorsa.
L’indicazione delle strumentazione elettronica per il cambio d’olio è sicuramente un segnale importante, ma occorre anche sapere quando è meglio fare il cambio olio e soprattutto quali sono i segnali che indicano che l’auto lo richiede.
Un cambio di olio motore anticipato è da fare quando si vede in atto una diluzione di circa il 7% o 8% di quest’ultimo con il gasolio disciolto. Si tratta di qualcosa che accade ogni tanto, ma è possibile verificare che stia succedendo con un semplice controllo del serbatoio dell’olio motore.
Scadenze chilometriche non del tutto esatte
In particolare negli ultimi anni le case di produzione di automobili hanno teso verso una visione molto ottimista delle scadenze chilometriche per quanto riguarda l’olio motore. I controlli periodici del mezzo servono anche a verificare queste possibili dimenticanze da parte della casa automobilistica.
Avere sempre sotto controllo il livello di olio motore permette, potenzialmente, di risparmiare sui costi di manutenzione, prevenendo eventuali guasti meccanici dovuti all’assenza di questo elemento. Ricordiamo di controllare sempre secondo le misure di chilometraggio riportate dalla casa automobilistica e di non saltare i controlli periodici obbligatori per evitare complicazioni.