Quanto costa sposarsi nel 2023? Ecco tutte le voci da prendere in considerazione per organizzare il grande giorno.
Giugno è il mese per antonomasia dei matrimoni. Avere ricevuto la proposta e dovete incominciare a pensare al grande giorno? Oltre all’abito, alla festa e alle promesse, il pensiero va velocemente al budget del matrimonio. Cosa mi costerà? Se non avete un grosso budget a disposizione, vi conviene fare bene i conti e magari eliminare qualche cosa per risparmiare il più possibile. Prima cosa da sapere è quanto costa organizzare un matrimonio.
La prima cosa da sapere è quanto costa un matrimonio. Tra abito, bomboniere, fotografo, catering, la lista dei fornitori e ciò che c’è da comprare e pagare è interminabile. Da noi in Italia il matrimonio costa dai 15.000 ai 30.000 euro a seconda del numero degli invitati e del tipo di evento:
Una differenza notevole si riscontra tra i matrimoni che si organizzano al Sud e quelli al Nord. Di media, quelli al Sud sono più cari rispetto a quelli del Nord Italia. I risultati, ci arrivano dal Libro Bianco del Matrimonio che Matrimonio.com ha realizzato in collaborazione con ESADE Business School e Google dove si riscontra che il costo per invitato è più basso al Sud che al Nord ma il numero di invitati – che generalmente al Sud è molto più alto che al Nord – porta un ovvio aumento dei costi.
Per quanto riguarda il centro Italia, diciamo che è una giusta via di mezzo tra il Nord e il Sud; qui la spesa media di 27,085 euro ma per un singolo invitato il costo è più alto, circa 229 euro contro i 221 euro al Nord e i 220 euro al Sud. Come in tutte le cose ci sono matrimoni che costano molto di più e matrimoni dove si spende meno. Vi diamo qualche utile consiglio per risparmiare e organizzare un matrimonio low cost.
Prima cosa, niente ansia o panico. Ci sembra di dover organizzare tantissime cose e calcolare il budget crea sempre preoccupazione. Il segreto per affrontare il tutto serenamente è cercare di pensare ad una cosa alla volta, sedervi al tavolo e fare una lista di tutto ciò che pensate debba far parte del vostro matrimonio. Vi aiutiamo, segnando una lista base tipo:
Questa è una lista di base alla quale poter aggiungere: animazione, noleggio di tavoli, sedie, tovagliame, prenotazione camere per parenti che abitano lontano, o abiti da cerimonia da regalare alle damigelle. È anche possibile eliminare, ad esempio: se qualche parente ha una macchina che vi piace particolarmente, potete chiedere di usare quella evitando la spesa di noleggio auto.
Ora che avete fatto la lista possiamo immaginare le spese come fette di torta che insieme formano il costo totale e dare a questo costo un valore. Questa fase deve essere fatta insieme al partner in quanto, dovendo dividere le spese, ognuno sa il proprio budget e il confronto è necessario.
Tornando alla nostra torta, ogni fetta deve essere proporzionata con le altre cioè dovete fare in modo che le vostre spese siano omogenee. Generalmente, un buon 50% della torta è composto da location, catering e torta. La restante metà viene divisa in:
Per un matrimonio esistono delle spese a cui non si può rinunciare e altre invece che potrebbero essere eliminate come l’animazione, il noleggio auto o le partecipazioni cartacee, se le inviate online. Ma passiamo punto per punto ciò che non possiamo eliminare e concentrarci poi su ciò che è superfluo.
Primo aspetto da guardare è il numero di invitati in quanto non sarà possibile invitare 200 persone. Dobbiamo sfoltire la lista degli ospiti per risparmiare sul cibo, sull’eventuale trasporto, sulle partecipazioni, sulle bomboniere etc.
Il giorno del matrimonio influisce sul budget in quanto il sabato, i festivi e i ponti, sono sempre i più cari. Sposarsi di domenica o in un giorno infrasettimanale fa risparmiare parecchio. Per quanto riguarda il periodo dell’anno, l’estate è da considerarsi alta stagione mentre autunno e inverno bassa e quindi risparmio maggiore. Generalmente i matrimoni sono a maggio o a settembre quindi questi mesi sono proibitivi per quanto riguarda i costi. Se siete disposti a rinunciare al bel tempo o al caldo, da Novembre a Marzo i matrimoni sono molto meno cari ma attenzione, non meno belli; un matrimonio invernale ha sempre il suo fascino.
Di location ne esistono tantissime, più o meno belle e con più o meno servizi. Se utilizziamo un catering la spesa si aggira sugli 80/100 euro a persona, una location con servizio di cucina potrebbe costare sui 4.000 euro. Altro fattore da tener presente è la richiesta dell’esclusiva in un posto dove si possono organizzare più ricevimenti in un giorno che farà alzare l’asticella del nostro budget. Il consiglio che possiamo darvi è quello di girare tante location e valutare il miglior rapporto qualità/prezzo. un altro aspetto che vi aiuterà a risparmiare è scegliere la stessa location sia per cerimonia che per ricevimento.
Un banchetto di nozze low cost come abbiamo detto va circa sugli 80 euro a persona e se seguite i nostri consigli, risparmierete sul catering senza rinunciare alla qualità:
Per un matrimonio low cost, preferire un buffet al pasto servito al tavolo.
Gli abiti da sposa e sposo sono sempre piuttosto cari a seconda del brand scelto. Generalmente il più caro è l’abito da sposa, ma anche qua ci sono modi per risparmiare
Il servizio completo per un fotografo, album di nozze, video e mini album genitori si aggira intorno ai 1.500/2.500 euro ma è possibile risparmiare facendoci consegnare solo i file post-prodotti e potete poi stampare le foto che desiderate per conto vostro. Per quanto riguarda il video, anziché dell’intera giornata, fatevi fare solo quello relativo alla cerimonia.
Le fedi classiche, sono sempre la scelta migliore e la spesa è minima.
Per poter risparmiare e poter avere un matrimonio low cost, possiamo evitare le decorazioni floreali evitando di decorare la camminata, le panche e la location del ricevimento, mettendo semplicemente dei fiori dove si tiene la cerimonia e sull’altare se in Chiesa e solo un bouquet semplice ad ogni tavolo della location di ricevimento.
Usare fiori semplici e stagionali che vi farà risparmiare. Un’idea è quella di farci aiutare dai famigliari per comporre le decorazioni floreali così come il tableau de mariage. Per quanto riguarda la musica, è necessaria per rendere piacevole l’evento ma possiamo optare per un dj che possa occuparsi sia della cerimonia che del ricevimento. Il costo varia da 200 ai 600 euro a seconda dei servizi richiesti.
Per quanto riguarda la bellezza degli sposi, anziché chiamare una make-up artist è possibile farci aiutare da un’amica molto brava o un familiare o perché no, arrangiarsi da soli se si è capaci. Per l’acconciatura, la nostra parrucchiera di fiducia sicuramente farà un ottimo lavoro senza farci spendere troppo.
Per quanto riguarda le partecipazione, come detto prima possiamo inviarle online a costo zero o quasi anziché mandarle cartacee e se parliamo di bomboniere, ne troviamo un’infinità senza preoccupazione.
Organizzate un viaggio di nozze alla vostra portata e pensate all’eventualità di evitare la lista nozze classica, facendola direttamente in un’agenzia viaggi organizzata per queste cose. Gli invitati, andranno direttamente in agenzia, vedranno la vostra scelta del viaggio e contribuiranno alla spesa in modo che a voi rimangano giusto pochi euro da spendere se non nessuno.
A tutti voi, buona fortuna e felice matrimonio.
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