Se si vuole aprire un libretto postale, è bene sapere che esiste un preciso limite relativo al denaro da depositare. A quanto ammonta?
Gli italiani sono sempre più stremati dalla crisi economica e finanziaria e dal conseguente incremento del costo della vita. Nel mese di aprile, è stato registrato un aumento dello 0,4% al mese dell’indice nazione dei prezzi al consumo, per un totale dell’8,2% all’anno.
In questa fase di profonda incertezza, sono pochi i cittadini che riescono a risparmiare dei soldi, da destinare a spese future e impreviste. Per i fortunati risparmiatori, la difficoltà principale è trovare un valido strumento per accumulare e preservare il proprio denaro.
C’è chi opta per l’apertura di un conto corrente e chi, invece, per forme di investimento.
Una delle soluzioni a disposizione dei risparmiatori è il libretto postale. Si tratta di un’ottima decisione per tutti coloro che hanno paura di investire in borsa i propri soldi perché non amano rischiare.
Libretti postali: i vantaggi sono incredibili per chi sceglie di depositare il proprio denaro
I Libretti postali sono un prodotto offerto da Poste Italiane e, fin dal 1875, costituiscono uno degli strumenti preferiti dagli italiani per conservare i propri risparmi. Si costituiscono in seguito alla stipula di un contratto, per mezzo del quale il gruppo postale acquista il possesso dell’importo versato dall’interessato e, poi, si impegna a restituirlo in ogni momento, con gli interessi.
Il libretto si presta a numerosi scopi, come l’accredito dello stipendio o della pensione.
Negli ultimi anni sono state introdotte delle novità ed è stato ampliato il novero delle operazioni effettuabili. Ad esempio, il vecchio libretto al portatore è stato modificato con il libretto postale Smart. Quest’ultimo offre varie possibilità relative alle attività di prelievo e di versamento del denaro.
Il libretto Smart presenta una serie di vantaggi, soprattutto perché permette di gestire i risparmi comodamente da casa, tramite il sito di Poste Italiane oppure tramite app BancoPosta. Sottoscriverlo è molto semplice e l’operazione può essere effettuata anche telematicamente, tramite il portale ufficiale del gruppo postale.
Attualmente, ci sono quattro differenti tipologie di libretti postali:
- Ordinario, con interesse fisso lordo dello 0,001% annuo;
- Smart, con interesse variabile lordo dello 0,30% a 90 giorni, dello 0,40% a 360 giorni e dello 0,75% a 150 giorni;
- Dedicato ai minori, con interesse fisso lordo dello 0,01% annuo;
- Giudiziario, che consente di ricevere denaro da procedimenti giudiziari, con interesse lordo fisso dello 0,01% all’anno.
Ma la legge prevede un importo massimo che può essere depositato? No, è possibile versare sul libretto la somma di denaro che si desidera, anche se lo Stato garantisce entro il limite di 100 mila euro.
Tale regola, tuttavia, conosce un’eccezione perché la mancanza di una soglia massima legale vale esclusivamente per i libretti standard.
Il discorso, infatti, è differente per i libretti Dedicati ai minori, per i quali sussiste il limite di 15 mila euro.
Al momento, ci sono tre tipi di libretti postali per i minorenni:
- Io Cresco, rivolto ai bambini da 0 a 12 anni;
- Io Conosco, rivolto ai ragazzi tra 12 e 14 anni;
- Io Capisco, rivolto ai ragazzi tra 14 e 18 anni.
