Niente quattordicesima a luglio per molti pensionati e la causa non è legata all’età anagrafica. Ecco perché i soldi non arriveranno.
Nel cedolino di luglio è presente anche la quattordicesima ma non per tutti i pensionati. Scopriamo gli esclusi.
La quattordicesima è una mensilità aggiuntiva erogata insieme alla pensione di luglio ai pensionati con più di 64 anni di età. L’obiettivo è aiutare economicamente i cittadini con redditi medio bassi. Ecco perché non tutti i percettori di trattamenti pensionistici ricevono la prestazione.
L’erogazione dipende dalla soddisfazione di un determinato requisito reddituale. L’importo non costituisce reddito né ai fini fiscali né previdenziali o assistenziali. Non è nemmeno soggetto a tassazione e non influisce sul reddito imponibile. La soglia limite di reddito non tiene conto dei redditi derivanti dalla casa di abitazione, dal Trattamento di Fine Rapporto, da trattamenti di famiglia, dalla pensione di guerra o dall’indennità di accompagnamento. In più non viene preso in considerazione il reddito del coniuge.
Diciamo la verità, poter contare su un’entrata aggiuntiva è un regalo non di poco conto in un periodo in cui il costo della vita è molto alto. Ma chi sono gli esclusi?
Pensionati senza quattordicesima, chi è considerato “ricco” e quindi escluso dalla prestazione
La quattordicesima spetta ai pensionati che hanno compiuto 64 anni e hanno un reddito fino a 1,5 volte il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti dal 2017.
I percettori della mensilità aggiuntiva sono i titolari di
- pensione di vecchiaia,
- pensione di anzianità,
- trattamento anticipato con reddito basso,
- reversibilità rispettando determinati limiti.
Condizione necessaria un limite di reddito personale inferiore a 14.657,24 euro. Superando tale soglia la quattordicesima mensilità non arriverà (sebbene si tratti di pensionati con assegno di circa 1.200 euro). Esclusi dalla misura anche i percettori di specifiche tipologie di pensione ossia
- assegni e pensioni sociali,
- prestazioni assistenziali di invalidità.
Ricevono la mensilità aggiuntiva, invece, i titolari di Assegno Ordinario di invalidità nonché i percettori di pensioni di inabilità.
Per quanto riguarda le tempistiche delle erogazioni, la quattordicesima arriverà a luglio solamente per coloro che rispettano i requisiti e compiranno 64 entro il 1° agosto 2023. Superando questa data occorrerà attendere il mese di dicembre.
Concludiamo con un accenno all’importo della prestazione. Varia a seconda degli anni di contributi maturati e del reddito percepito seguendo questo schema
- 437 euro circa per chi ha 15 anni di contributi e reddito fino a 10,992,93 euro,
- 546 euro circa per chi ha fino a 25 anni di contributi e reddito fino a 10,992,93 euro,
- 665 euro circa per chi ha più di 25 anni di contributi e reddito fino a 10,992,93 euro,
- 336 euro circa per chi ha 15 anni di contributi e reddito fino a 14.657,24 euro,
- 420 euro circa per chi ha fino a 25 anni di contributi e reddito fino a 14.657,24 euro,
- 504 euro circa per chi ha più di 25 anni di contributi e reddito fino a 14.657,24 euro.