Buone notizie per quanto riguarda le pensioni. Grazie a questa rivoluzione del Governo ci puoi andare prima del previsto
Il tema delle pensioni è sempre stato oggetto di fervidi dibattiti in Italia, spesso caratterizzati da polemiche e preoccupazioni.
Tuttavia, questa volta sembra esserci una nota positiva da sottolineare. Infatti, molti lavoratori potranno beneficiare di una pensione anticipata rispetto a quanto previsto. Nel resto dell’articolo approfondiremo le ragioni di questa buona notizia e gli eventuali vantaggi e conseguenze legate a questa possibilità.
Ecco chi può andare in pensione prima del previsto
In un periodo di grave crisi economica, segnato da un’incalzante inflazione, finalmente spuntano buone notizie per coloro che desiderano concludere il loro lungo percorso lavorativo e godersi un meritato riposo.
Grazie a un nuovo intervento del governo, molti potranno accedere alla pensione in anticipo rispetto ai piani precedenti. Nel resto dell’articolo forniremo dettagli approfonditi su questa opportunità, spiegando i requisiti, i benefici e le considerazioni da tenere in considerazione per coloro che desiderano adottare questa scelta.
Non tutti sanno che esiste un’opportunità che consente a determinate categorie di lavoratori di accedere alla pensione anticipata, beneficiando di una riduzione di 5 mesi rispetto all’età di pensionamento standard di 67 anni, raggiungendo così la pensione a 66 anni e 7 mesi. Tale misura è prevista dal decreto legislativo n. 67 del 2011, il quale tutela i lavoratori che svolgono mansioni definite usuranti.
Sono ammessi i lavoratori impiegati in attività come lavori in cave, gallerie o ambienti ad alte temperature, nonché i palombari. Inoltre, i lavoratori notturni che svolgono turni di almeno 6 ore per almeno 64 giorni all’anno, i dipendenti di aziende che prevedono l’assicurazione contro gli infortuni (come nel settore dolciario, delle macchine da cucire, della costruzione di veicoli, ecc.) e i conducenti di veicoli per il trasporto collettivo possono fare domanda per accedere alla pensione anticipata.
Ma le categorie di lavoratori che abbiamo menzionato non sono le uniche che possono usufruire di questa possibilità. Dal 2018, infatti, sono state incluse altri lavoratori che svolgono mansioni gravose, come conduttori di gru, conducenti di mezzi pesanti, personale delle professioni sanitarie, conciatori di pelli, addetti all’assistenza personale, insegnanti, addetti alla pulizia, operai agricoli, ecc.
Per chiedere la possibilità di accedere alla pensione anticipata, è possibile utilizzare il portale INPS e accedere con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. Successivamente, è necessario recarsi al servizio “Domanda di pensione di anzianità anticipata“. In alternativa, è possibile rivolgersi ai patronati locali per ricevere assistenza nella procedura.
