Sono in arrivo importanti novità e modifiche per quanto riguarda la quattordicesima, oltre alle pensioni di vecchiaia e reversibilità
I cittadini italiani sono destinati ad affrontare interessanti novità nel campo delle prestazioni economiche e previdenziali.
Già dalla prossima estate, infatti, saranno apportate modifiche significative a prestazioni cruciali come la Quattordicesima, la pensione di vecchiaia e la pensione di reversibilità. Questi cambiamenti promettono di avere un impatto significativo sulla vita dei cittadini italiani, offrendo loro una serie di nuove opportunità e vantaggi. Nel resto dell’articolo, forniremo dettagliati approfondimenti su queste modifiche, permettendo ai lettori di comprendere appieno le implicazioni di queste riforme previdenziali.
Novità per la Quattordicesima e le pensioni
La quattordicesima dei pensionati quest’estate sarà leggermente più alta grazie alla nuova rivalutazione pensionistica del 2023. L’importo varia in base agli anni di contribuzione e al reddito complessivo del pensionato, oscillando da un minimo di 336 euro a un massimo di 655 euro. La rivalutazione del 7,3% nel 2023 contribuisce a modificare leggermente l’importo della quattordicesima per le pensioni quest’estate.
Questa misura potrebbe subire ulteriori cambiamenti nel corso dell’anno, sia con la nuova riforma fiscale che potrebbe essere approvata a settembre, sia con l’eventuale detassazione della tredicesima, che includerebbe anche la quattordicesima, aumentando così la mensilità aggiuntiva a partire dall’anno prossimo.
Tuttavia, tali modifiche non avverranno quest’estate, ma saranno attuate successivamente con la riforma fiscale che prevede una revisione delle aliquote Irpef di tassazione sui redditi attualmente in vigore. Le quattro aliquote sono del 23% per redditi fino a 15.000 euro, del 25% per redditi tra 15.000 e 28.000 euro, del 35% per redditi tra 28.000 e 50.000 euro e del 43% per redditi superiori ai 50.000 euro.
Attualmente, ci sono diverse ipotesi di revisione dell’Irpef in discussione, quattro schemi che il governo sta valutando e che avranno un impatto sulle tasse da pagare per i pensionati e, di conseguenza, sull’importo della quattordicesima. Inoltre, una novità potenziale per aumentare la quattordicesima, a partire dal prossimo anno, potrebbe essere l’annunciata detassazione della tredicesima e della quattordicesima.
Il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, ha dichiarato che il governo intende applicare una tassazione più bassa per consentire ai lavoratori dipendenti e ai pensionati che ne hanno diritto di ricevere importi maggiori per le loro mensilità aggiuntive. Si tratta, dunque, di importanti novità per cui i cittadini dovranno però attendere una reale e concreta attuazione per godere degli eventuali benefici.
