Proponiamo la guida alla compilazione del modello 730 per telefono, una soluzione pratica per chi non ha dimestichezza con questioni fiscali
La dichiarazione dei redditi deve essere inoltrata entro il 2 ottobre 2023. Ci sono varie modalità di presentazione. Dallo scorso 2 maggio è disponibile il modello 730/2023 precompilato all’interno dell’area personale del portale dell’Agenzia delle Entrate. Ogni cittadino potrà, così, accedere alla sezione di riferimento tramite credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi), controllare i dati della dichiarazione e inviarla.
In alternativa il contribuente potrà decidere di affidare la pratica ad un CAF o patronato oppure ad un professionista abilitato. Consegnando la corretta documentazione in pochi passaggi si otterrà il 730 e si saprà se spetta un rimborso o meno. Come detto il termine ultimo di presentazione nel 2023 è il 2 ottobre dato che il 30 settembre cade di sabato. Diversi mesi ancora per ottemperare l’obbligo ma prima si procederà con l’invio prima si riceveranno i soldi spettanti. Ecco perché già da maggio inizia la corsa alla compilazione della dichiarazione dei redditi.
Se le modalità di invio presentate non convincono occorre sapere che esiste una terza possibilità, fare il modello 730 per telefono. Scopriamo i dettagli.
Modello 730 con compilazione per telefono, come procedere
La compilazione per telefono del modello 730 è possibile grazie ad un’applicazione ideata da Taxfix, una startup Fintech con fondatori Mathis Büchi e Lino Teuteberg. L’app permette di inviare la dichiarazione dei redditi online tramite smartphone o computer seguendo semplici passaggi. La modalità è perfetta per chi non ha competenze fiscali.
L’app Taxfix controlla i dati presenti nel 730 verificandone la correttezza prima di procedere con l’invio del modello. Il primo passo sarà quello di scaricare l’applicazione tramite Google Play Store o App Store a seconda del device in proprio possesso. Si avrà così accesso ad una pratica guida che darà suggerimenti ad ogni step per non dimenticare dati. L’utente dovrà semplicemente registrarsi per creare un account, rispondere ad alcune domande semplici e caricare i documenti utili (spese detraibili, CUD, interessi passivi del mutuo…). Il sistema calcolerà, poi, eventuali debiti o crediti nei confronti del Fisco.
Il team di commercialisti dell’app potrà poi inviare il modello 730 all’Agenzia delle Entrate. Il tutto, però, ha un prezzo in linea con la richiesta di CAF e patronati. Il servizio costa 29,90 euro.
Possono accedevi
- lavoratori dipendenti,
- lavoratori in cassa integrazione o in mobilità,
- studenti,
- disoccupati o percettori di un assegno di disoccupazione, pensionati o lavoratori con Rendita Integrativa Temporanea Anticipata.
Rimangono esclusi, dunque,
- lavoratori autonomi titolari di Partita IVA,
- lavoratori all’estero,
- coloro che hanno ricevuto redditi da una vendita di proprietà o da capitale estero o trading diretto.