Nel 2023 le spese auto sono piuttosto onerose. Ma alcuni stanno buttando i loro soldi perché non conoscono questi trucchi per risparmiare.
Mantenere un’auto nel 2023 rappresenta un costo piuttosto alto. Per questo motivo, molte persone sono alla ricerca di metodi per risparmiare: ecco alcuni trucchi che possono tornare utili.
Dallo scorso anno ad oggi si è assistito ad un aumento dei prezzi in tutti i settori. Per questo motivo, nel 2023 mantenere un’auto rappresenta una spesa di tutto rispetto per i cittadini. Di fatto, con l’aumento del tasso di inflazione e la crisi post pandemia il settore automobilistico è stato duramente colpito da una forte crisi.
Gli aumenti hanno riguardato davvero tutto il comparto, compreso quello dei ricambi e del carburante. Insomma, le spese auto nel 2023 sono aumentate notevolmente. Ma per fortuna esistono alcuni trucchi furbi per mantenere la propria auto risparmiando un bel po’ di soldi.
Spese auto: un vero salasso, tra spese di possesso e quelle di utilizzo
Mantenere un’auto nel 2023 costa molto, soprattutto se si sommano i costi di possesso a quelli di utilizzo. Dopotutto, annualmente bisogna sostenere delle spese obbligatorie e delle tasse che prescindono dal reale utilizzo della vettura. Tra gli oneri obbligatori da versare annualmente c’è il bollo o la tassa di circolazione, l’assicurazione e la revisione dell’automobile, che va fatta ogni due anni.
Dallo scorso anno ad oggi si è registrato un aumento relativo alle spese auto che riguarda sia il premio assicurativo (+6%) che il carburante. Per il momento restano invariate le spese relative al bollo auto e alla revisione.
Il problema principale riguarda la manutenzione del veicolo, ovvero i piccoli interventi, per i quali negli ultimi 18 mesi i prezzi sono notevolmente lievitati. Secondo alcune stime mediamente le spese per il mantenimento di un’auto del 2023, si aggirano su 4.219 euro. Si tratta di una crescita del 5% rispetto a qualche anno fa.
Per risparmiare sulle spese auto basta adottare alcuni accorgimenti, ad esempio al momento della stipula del contratto di assicurazione bisogna cercare la proposta più conveniente. Inoltre, è possibile risparmiare anche sul consumo di carburante che quest’anno mediamente costa circa €6,10 in più sul pieno. Per mettere in pratica questa strategia occorre ricordare di evitare di tenere l’auto accesa quando non è necessario spegnere l’aria condizionata e cercare di mantenere una velocità costante mentre si guida.
Ad incidere sul costo finale relativo all’esborso per il carburante c’è anche la pompa di benzina presso la quale si decide di effettuare il rifornimento. Infatti, anche se di pochi centesimi ci sono delle differenze tra un distributore e l’altro che, alla lunga, possono fare la differenza.