Sempre più persone prediligono al nuovo l’acquisto di un’auto usata ma attenzione: si risparmia ma occorre valutare con attenzione alcuni dettagli. Ecco i sei errori da non commettere assolutamente.
Con il caro vita alle stelle chi ha necessità di acquistare un’auto per i suoi spostamenti sta valutando con sempre maggiore insistenza la possibilità di comprare un mezzo usato. Si tratta di un mercato in crescita e che, lato acquirente, può dare molte soddisfazioni a cominciare dai costi ridotti ma anche alla possibilità di far suo il ‘mezzo dei sogni’ che nuovo non ci si sarebbe potuti permettere.
Ma attenzione: vi sono alcuni errori che in tanti commettono in fase di acquisto e che è bene conoscere preventivamente per evitare di ritrovarsi con una fregatura e vedersi trasformare l’investimento in un grosso rammarico. Anche se il veicolo che intendete acquistare sembra andare a coprire tutti i vostri gusti e le vostre esigenze, occorre restare con i piedi per terra e non farsi trascinare dall’impeto dell’acquisto d’impulso.
Acquisto auto usata, quali sono gli errori da evitare per evitare di rimetterci
Anzitutto, trattandosi dello scambio di un bene a fronte del pagamento di una somma di denaro (e della modifica del nome sulla registrazione dell’atto di vendita), l’acquisto di un’auto usata non prevede specifiche forme scritte. Ma è bene valutare di farlo mediante scrittura privata, una dichiarazione che il venditore consegnerà all’acquirente e che consentirà a quest’ultimo di richiedere, presso il Pubblico Registro Automobilistico, la trascrizione del passaggio di proprietà.
Oltre ai dati anagrafici scritti correttamente, non devono mancare i dati dell’auto usata venduta e acquistata, dal numero di targa al modello, dalla potenza in cavalli e in Kw al chilometraggio. Ma anche la data dell’ultima revisione, eventuali ipoteche, vincoli e privilegi legati al mezzo e ancora data e luogo, ma anche la modalità di pagamento specificando se sia previsto il versamento o meno di una caparra ed eventuali dilazionamenti nel tempo per ciò che riguarda il versamento. Infine, nel caso di compravendita tra soggetti privati, occorre inserire la clausola “vista e piaciuta”, che di fatto esenta il venditore da eventuali problemi che l’acquirente dovesse riscontrare nell’auto dopo aver firmato il documento e averla comprata.
Importantissimo, prima di apporre qualsiasi firma, è il controllo del chilometraggio del veicolo, lo storico dei tagliandi e anche se il mezzo abbia subito eventuali incidenti. Vi sono a tal proposito dei servizi online che consentono, mediante il numero di telaio o di targa, di ottenere numerose informazioni riguardanti il veicolo e verificare se rispetti effettivamente la descrizione fornita dal venditore o meno.
Chiedere aiuto ad un esperto
Se non vi sentite sicuri perché poco pratici per ciò che riguarda auto e motori, il consiglio è quello di chiedere una mano ad un tecnico esperto che possa effettuare un’accurata perizia del mezzo. Vi aiuterà a muovervi con maggior serenità ma anche a capire se il prezzo proposto dal venditore sia corretto o troppo elevato ed eventualmente valutare la possibilità di una trattativa.
Si tratta di suggerimenti importantissimi: ricordiamo infatti che firmare la scrittura privata significa non poter più tornare indietro: ogni dato non va dunque preso alla leggera ma valutato con estrema attenzione.
