Ancora non avete ricevuto l’importo dell’assegno unico? Ecco quando arriveranno i pagamenti per gli accrediti in ritardo.
Non state in pensiero, l’assegno unico arriverà, anche se ci sono stati degli effettivi ritardi per alcuni pagamenti. Ecco quando arriveranno tutti i soldi a disposizione per gli italiani che generalmente accedono alla risorsa economica.
Ci sono persone che questo mese non hanno ancora ricevuto il pagamento dell’assegno unico. Ecco di chi si tratta e perché i suoi soldi sono in netto ritardo. L’Inps ha annunciato un ritardo nei pagamenti dovuto a un nuovo calendario per l’accredito. Molte famiglie si stanno infatti chiedendo quando arriveranno i soldi che nel mese scorso sono stati accreditati la seconda settimana. Cosa sta accadendo?
Assegno unico ancora non pagato a maggio: ecco quando arriveranno i soldi, tutte le date
Non temete, i soldi arriveranno per tutti. Anche se sono molti gli utenti che stanno chiedendo sui social come mai i soldi ancora devono arrivare. Generalmente sia l’Inps che l’applicazione Io mandano una notifica avvertendo gli utenti sulle date di pagamento. Per questo mese di maggio niente notifica e niente soldi. Come mai qualche assegno unico non è stato ancora pagato? Il ritardo sta interessando davvero tante persone.
Non dovete pubblicarci perché proprio lo scorso 11 aprile 2023 è stato fatto un annuncio importante ovvero che nel mese di maggio sarebbero state cambiate le date dei pagamenti dell’assegno unico. Da questo momento in poi quindi bisognerà attenersi al nuovo calendario in cui le date sono completamente diverse da quelle che sono state indirizzate fino ad oggi. Ecco quando arriveranno i soldi:
- dal 10 al 20 ci saranno i pagamenti per tutti quelli che non hanno subito variazioni rispetto agli importi dei mesi scorsi;
- dal 20 al 30 saranno pagate le domande pervenute nel mese precedente, ma anche gli assegni che devono tener conto delle variazioni del nucleo familiare rispetto ai mesi precedenti.
Queste variazioni saranno per ogni mese a partire da maggio. L’Inps ha quindi tempo fino al 20 maggio per pagare chi non ha subito variazioni anche se le date presente e più concrete per l’accredito dei pagamenti sono quelle del 18 e 19 maggio. Chi invece ha fatto domanda ad aprile oppure ha avuto un altro figlio recentemente e ha cambiato la richiesta, dovrà pazientare fino al 30 del mese.
Per controllare la data esatta del pagamento si può verificare sull’applicazione MyInps nella sezione Pagamenti, Stati di pagamenti in corso.